23. Dezember 2015
Unser Jahresrückblick
2015 war auch für die Dorfliste ein Jahr der Erneuerung und der Neuausrichtung: Ein Drittel der Kandidierenden für die Gemeindewahl im Mai waren neue Gesichter, darunter auch ein Vertreter der italienischen Sprachgruppe, was auch unser Programm prägt. Den Einzug in den Rat hat neben der langjährigen Rätin auch eine junge politisch engagierte Frau geschafft. Dass trotz der Reduzierung der Ratsmitglieder von 20 auf 18 Mandatar/innen, die Dorfliste immerhin noch zwei Vertreterinnen stellt, zeugt vom Ihrem Vertrauen und der Wichtigkeit einer ökosozialen Komponente in diesem Gremium. Wir haben uns auch gleich im Frühsommer an die Arbeit gemacht und inzwischen einen Beschlussantrag und sechs Interpellationen eingereicht.
La nostra retrospettiva annuale
Il 2015 anche per la Dorfliste era un anno di rinnovamento e di nvo posizionamento: un terzo dei candidati/e per le elezioni comunali in maggio erano nuove facce, tra cui anche un rappresentante del gruppo linguistico italiano, che caratterizza anche il nostro programma. Sono entrati in consiglio oltre alla consigliera di lunga data anche una giovane donna con grande impegno politico. Che nonostante la riduzione del consiglio da 20 a 18 membri la Dorfliste è presente ancora con due consigliere rispecchia la Vostra fiducia e l'importanza di una componente eco-sociale in quest'organo.
12. Dezember 2015
Nimmt sich die Verwaltung endlich des Sees an?
Wir hoffen es! Seit Jahren hat die Regierungspartei es verabsäumt sich der wichtigsten natürlichen Attraktion unserer Gemeinde anzunehmen. Nicht der stete Tropfen, sprich unser gebetsmühlenartige Nachhacken, hat die notwendige Sensibilisierung gebracht, sondern der stark eingeschränkte Badespaß im vergangenen Sommer.
Jetzt sollte die Verwaltung aber auch Nägel mit Köpfen machen und sich die Beratung unabhängiger Experten zu Herzen nehmen: Es reicht nicht den See zu untersuchen, mit dem Mähboot das Nixkraut mechanisch zu entfernen und den Rest so zu belassen. Kürzlich hat die Landesregierung grünes Licht zum Ankauf eines größeren Mähbootes gegeben und stellt dafür auch knapp 500.000 Euro an Steuergeldern zur Verfügung.
Jetzt sollte die Verwaltung aber auch Nägel mit Köpfen machen und sich die Beratung unabhängiger Experten zu Herzen nehmen: Es reicht nicht den See zu untersuchen, mit dem Mähboot das Nixkraut mechanisch zu entfernen und den Rest so zu belassen. Kürzlich hat die Landesregierung grünes Licht zum Ankauf eines größeren Mähbootes gegeben und stellt dafür auch knapp 500.000 Euro an Steuergeldern zur Verfügung.
Finalmente l’amministrazione si occupa del lago?
Lo vogliamo sperare! Da anni il partito al governo ha trascurato l’attrazione naturale più importante del nostro comune. Non i nostri ripetuti interventi hanno suscitato l’attuale sensibilizzazione ma il limitato divertimento al lago nella scorsa estate calda.
Ora attendiamo dall’amministrazione un concetto completo per cui si affidi anche alla consulenza di esperti autonomi. Non basta analizzare l’acqua e tagliare le piante acquatiche meccanicamente e tralasciare tutto il resto. Recentemente la giunta provinciale ha dato l’ok per l’acquisto di una barca falciatrice più grande e a tal fine mette a disposizione quasi 500.000 euro di soldi pubblici.
Ora attendiamo dall’amministrazione un concetto completo per cui si affidi anche alla consulenza di esperti autonomi. Non basta analizzare l’acqua e tagliare le piante acquatiche meccanicamente e tralasciare tutto il resto. Recentemente la giunta provinciale ha dato l’ok per l’acquisto di una barca falciatrice più grande e a tal fine mette a disposizione quasi 500.000 euro di soldi pubblici.
3. Dezember 2015
Eine Sitzung, fünf Themen und eine Einladung zum Kartoffelessen (Teil 2)
Im zweiten Teil des Berichtes der Novembersitzung gehen wir die weiteren Themen an, die die Sitzung prägten. Der Gemeinderat hat den Ankauf von Aktien der Südtiroler Einzugsgesellschaft beschlossen und die Verordnung für die Beauftragung der Gesellschaft genehmigt. Durch die sogenannte SEDAC erhofft man sich eine bürgerfreundlichere Dienstleistung. Der vierte Diskussionspunkt, der uns in den nächsten Sitzungen sicherlich nochmals beschäftigen werden wird, handelt von der Tankstelle am nördlichen Dorfeingang.
Una seduta, cinque temi, un invito a cena (parte 2)
Nella seconda parte del rapporto sulla seduta di novembre parleremo dei tre temi residui trattati dal Consiglio Comunale. È stato deliberato l’acquisto di azioni della SEDAG – la nuova Alto Adige Riscossioni, sperando con ciò di ottenere un servizio migliore per i cittadini. Il quarto punto di discussione concerne la stazione di rifornimento all’entrata nord del paese. Negli ultimi anni, con soldi pubblici, si è cercata una via d’uscita dal contratto di locazione. Il motivo di rescissione è stata la necessità pubblica di costruire sull’areale un info-point per i turisti.
30. November 2015
Eine Sitzung, fünf Themen und eine Einladung zum Kartoffelessen (Teil 1)
Fünf zentrale Themen prägten die Sitzung des Gemeinderates im November. Grund zur Diskussion gab es insbesondere auf der Basis unserer Interpellation zum Thema Bezirksgemeinschaft. Wir wollten wissen, ob die Gemeinde einen Ausstieg von der Bezirksgemeinschaft plant, wie hoch die Kosten sind und welche Wege die Gemeinde anstrebt, besser vertreten zu sein. Die Antworten waren recht aufschlussreich. Ein Ausstieg ist nicht möglich, da ein Landesgesetz die Bezirksgemeinschaft ins Leben gerufen hat, es wird aber angedacht bestimmte Dienstleistungen, konkret die Abfallwirtschaft, nicht mehr in Anspruch zu nehmen.
Una seduta, cinque temi, un invito a cena (parte 1)
Nella seduta del Consiglio Comunale di novembre i punti centrali dei temi discussi sono stati cinque. Un dibattito si è formato sulla base delle nostra interpellazione in merito alla questione Comunità Comprensoriale. Abbiamo voluto sapere se, nel caso in cui il Comune stesse cercando una via d’uscita, quali sarebbero i costi e quale via i Comuni d’Oltradige starebbero cercando per migliorare la propria rappresentanza. Le risposte non sono state poi così chiare. Una via d’uscita non è possibile poiché la Comunità Comprensoriale è stata istituita con una legge provinciale, ma si pensa a non usufruire di alcuni servizi, quali quelli della raccolta rifiuti.
METRObus....Bus für die METROpole Kaltern?
Am 16. Oktober fand ein Infoabend zum Thema Mobilität in Kaltern statt: Schwach besucht, knapp fünfzig Personen waren anwesend. Während das Land Schritt für Schritt plant und baut, glänzt die Gemeinde als natürliches Bindeglied zwischen der groben Planung und den Bedürfnissen vor Ort eher durch ihre Abwesenheit. Eine Botschaft des Desinteresses oder der Ablehnung? Zu den großen Verspätungen zu den Hauptverkehrszeiten besteht auch eine schlechte Anbindung der Mendelbahn. Diese eher kurz gefasste Liste der Probleme des öffentlichen Verkehrs in Kaltern werden nun um ein weiteres ergänzt. Die nächsten geplanten baulichen Veränderungen an der „Metrobus“-Strecke wurden vorgestellt.
Metrobus....bus per la metropoli di Caldaro?
Venerdì 16 ottobre si è tenuta una serata informativa sui temi della mobilità pubblica a Caldaro: purtroppo scarsamente visitata, si potevano contare meno di cinquanta persone.
Mentre l'amministrazione provinciale sta progettando e realizzando passo dopo passo il progetto Metrobus, il comune si mette in luce per la propria assenza. Cosa denota tutto ciò? Disinteresse o disapprovazione? I grandi ritardi nelle ore di punta e il collegamento con la funicolare da migliorare sono solo due dei problemi del trasporto pubblico locale. In aggiunta a ciò si presenta un altro problema.
Mentre l'amministrazione provinciale sta progettando e realizzando passo dopo passo il progetto Metrobus, il comune si mette in luce per la propria assenza. Cosa denota tutto ciò? Disinteresse o disapprovazione? I grandi ritardi nelle ore di punta e il collegamento con la funicolare da migliorare sono solo due dei problemi del trasporto pubblico locale. In aggiunta a ciò si presenta un altro problema.
29. Oktober 2015
Infos aus dem Rathaus
Von der neunjährigen Verlängerung der Konzession des Bienenstands einer Imker-Vereinigung bis zur unentgeltlichen Übernahme kleinerer Flächen für die Errichtung eines Gehsteiges im Weinbergweg sowie die Ernennung des Rechnungsrevisors der Gemeinde und eine urbanistische „Richtigstellung“ im Bauleitplan, dies die Entscheidungen des Rates im Oktober. Wir hatten auch um Informationen zur Errichtung eines „Kleinkraftwerkes“, westlich oberhalb von St. Anton angefragt:
Informazioni dal municipio
Dal rinnovo novennale della concessione per un alveare (casetta per le api) fino alla presa in consegna gratuita di piccole aree per la costruzione di un marciapiede in via delle vigne nonché la nomina del revisore dei conti per il comune e una correzione del piano urbanistico, erano queste le decisioni più importanti del consiglio in ottobre. Avevamo richiesto anche informazioni sulla costruzione di una “piccola centrale idroelettrica” a ovest sopra della frazione di Sant' Antonio:
15. Oktober 2015
Unser Beitrag zur Oktobersitzung des Rates
Unter der Leitung der Bürgermeisterin wurde vor wenigen Jahren im Rat beschlossen, westlich oberhalb von St. Anton im Wald des Mendelgebirges ein Kleinkraftwerk zu errichten. Der ökologische Eingriff sollte minimal und die positiven ökonomischen Resultate maximal sein. Wenn wir von der Dorfliste auch nicht 100 prozentig vom Vorhaben überzeugt waren, so haben wir uns damals doch zu einer Zustimmung durchgerungen. Weil, wir sind ja nicht immer und grundsätzlich gegen alles, wenn auch einige Räte und Rätinnen uns so darstellen. Nach der Vorstellung im Rat haben wir zu diesem Projekt keine Informationen mehr erhalten und deshalb fragen wir am 19. Oktober in der Ratssitzung offiziell nach, wie es um das Kleinkraftwerk steht. Wie weit ist das Projekt Kleinkraftwerk oberhalb von St. Anton gereift?
Il nostro contributo per la seduta del Consiglio di ottobre
Sotto la direzione della sindaca pochi anni fa il consiglio decise di costruire sopra a ovest di Sant'Antonio una piccola centrale elettrica. L'intervento ecologico doveva essere minimale e i risultati positivi economici massimali. Anche se noi della Dorfliste non eravamo convinti al cento per cento di questi calcoli sul progetto, abbiamo votato a favore. Perché non siamo contrari sempre e comunque a tutto, anche se alcuni consiglieri e consigliere vogliono presentarci così. Dopo la presentazione del progetto in consiglio non abbiamo più ricevuto informazioni sull'opera e perciò poniamo qualche domanda in merito in consiglio convocato per il 19 ottobre.
8. Oktober 2015
Ogni volta lo stesso gioco
Come dal titolo
del sitoweb salto.bz si evince che l’Oltradige abbia vinto la “tappa” di
rinviare l’elezione del presidente della Comunità Comprensoriale dell’Oltradige-Bassa
Atesina. Anche quest’anno, come già accaduto due anni fa, si sta discutendo chi
debba occupare il posto vacante del presidente della Comunità. I Comuni
d’Oltradige non si sentono sufficientemente rappresentati. Dopo i toni severi e
la pretesa di rispettare il principio di rotazione, si è spostata l’elezione
del presidente – una piccola pausa per trovare una soluzione costruttiva, così
è stata motivata la posticipazione della votazione.
Immer wieder aufs Neue
Als „Überetscher Zwischensieg“ betitelt das Online-Medium
salto.bz den Aufschub der Wahl des Präsidenten der Bezirksgemeinschaft. Bereits
vor zwei Jahren zankten sich die Gemeinden, um die vakant gewordene Stelle des
Präsidenten; heuer wiederum. Die Gemeinden des Überetsch fühlen sich nicht
vertreten. Nach scharfen Tönen und der Forderung der Einhaltung des
Rotationsprinzips wurde nun auch noch die Wahl aufgeschoben – eine kleine
Pause, um eine konstruktive Lösung zu finden, heißt es.
1. Oktober 2015
Bericht aus dem Gemeindehaus
Anlässlich der Septembersitzung wurde auch unsere Interpellation zum Wasserverbrauch über die sogenannten „Aufleger“ beantwortet. Die Befürchtung, dass das Wasser für die Landwirtschaft von der Allgemeinheit bezahlt würde, konnte die Mehrheit widerlegen. Es gibt angeblich nur drei solche Bedienungsstellen, die mit Trinkwasser versorgt werden, alle anderen Wasseraufleger werden von eigenen Quellen, außerhalb des Trink- und Abwassernetzes gespeist. Die Benutzung dieses Wassers ist geregelt und die Verwaltung will infolge unserer Interpellation, jetzt nochmals im Gemeindeblatt auf einen korrekte und ordnungsgemäße Verwendung des Wassers für die Landwirtschaft hinweisen.
Novità dal municipio
In occasione della seduta del consiglio di settembre è stata discussa anche la nostra interpellanza sull'utilizzo dell'acqua per l'agricoltura prelevata dagli appositi distributori. Il timore che venga pagata dalla collettività è stato smentito dalla maggioranza. Solo tre di questi “distributori” sono serviti da acqua potabile, tutti gli altri non sono collegati alla rete dell'acqua potabile e di scarico. L'utilizzo di queste acque è regolato e l'amministrazione ora, a seguito della nostra richiesta di informazioni, vuole rendere pubblico ancora una volta l'uso corretto.
17. September 2015
Acqua, un bene prezioso
Tanti di noi si ricordano come qualche anno fa una lobby in Europa voleva privatizzare l’acqua potabile. Con ciò l’alimento più prezioso e irrinunciabile sarebbe stato sottoposto alle regole del mercato economico. Ad evitare il peggio era una della più consistenti se non la più consistente petizione online a livello europeo. Anche a Caldaro in tanti hanno firmato contro la privatizzazione dell’acqua potabile sia in piazza che anche in municipio. Allora possiamo presupporre una sensibilità della cittadinanza caldarese in merito all'acqua potabile sana e anche gli investimenti nella rete dell’acqua potabile di solito vengono accolti con favore. Siamo tutti disponibili a pagare il nostro tributo per l’acqua e per la depurazione delle acque bianche e nere. È anche scontato che l’acqua delle numerose fontane venga pagata dalla collettività.
Wasser, das kostbare Gut
Viele von Ihnen können sich noch daran erinnern, wie vor wenigen Jahren in Europa eine Lobby das Trinkwasser privatisieren wollte. Damit wäre unser kostbarstes und unverzichtbarstes Lebenselixier den Gesetzen des Wirtschaftsmarktes unterworfen worden. Es war wohl eine der größten, wenn nicht die größte Online-Petition auf EU-Ebene, die Schlimmstes verhindert hat. Auch in Kaltern wurde gegen die Privatisierung des Trinkwassers fleißig unterschrieben, sei es am Marktplatz wie auch in den Gemeindestuben.
10. September 2015
Politica per il lago non una politica mascherante
Ultimamente il lago di Caldaro è stato spesso oggetto di diverse relazioni, nei quali sono stati trattati i temi dell’ acqua pulita e limpida, della rimozione delle piante acquatiche Najas e della buona qualità dell’acqua. Purtroppo tutti i rapporti non hanno incluso anche i fatti negativi. Test completi, che riportano le condizioni dell’acqua in modo selettivo, avrebbero dovuto costituire la base di questi rapporti. Invece si è riportato solo quanto fosse pulita l’acqua del lago. È stato forse scambiato il significato delle parole pulita e limpida?
Seepolitik statt gut-Wetter-Politik
Letzthin wurde viel berichtet über den Kalterer See. Über sein so klares und sauberes Wasser, über die Beseitigung des Nixkrautes und über die so gute Wasserqualität. Sämtliche Berichte aber scheinen unschöne Fakten außer Acht zu lassen. Man stützte sich auf herkömmliche Tests von Wasserproben, die nur selektiv den Zustand beschreiben. Darauf aufbauend wurde kommuniziert, wie sauber das Wasser sei. Eine Verwechslung der Bedeutung der Worte klar und sauber? Das Nixkraut mag für die Klarheit des Wassers sorgen, aber auch für die Sauberkeit?
3. September 2015
„Neue Pläne in Kaltern“
betitelte kürzlich die „Neue Südtiroler Tageszeitung“ ein Interview mit dem Vizebürgermeister unserer Gemeinde. Unter einer großen und prominent platzierten Ablichtung unseres Dorfes waren dann ein paar wenige Zeilen mit den Informationen des Gemeindevertreters abgedruckt. Es ging um das Projekt der Trennung der Schwarz- von den Weißwassern im Trutscherweg um den Betrag von 228.296 Euro und um die Erweiterung des Feuerwehrhauses in Unterplanitzing um 781.487 Euro.
Nuovi progetti per Caldaro
questo all'incirca il titolo di un'intervista fatta al vicesindaco dalla “Neue Südtiroler Tageszeitung” recentemente. Sotto una grande e bella foto del nostro paese sono state pubblicate poche frasi del rappresentante del comune. Riferiva del progetto per la separazione della acque nere da quelle bianche in via Trucci per l'importo di 228.296 euro e del progetto per l'ampliamento della caserma dei Vigli del fuoco volontari di Pianizza di Sotto per 781.487 euro.
20. August 2015
Un consiglio comunale finora quasi inerte
In Consiglio comunale a Caldaro su 18 mandatari siamo dieci nuovi, due ritornati (dopo una pausa di cinque anni) e sei confermati. Dal mese delle elezioni in maggio il consiglio è già stato convocato cinque volte: la conferma dell’eleggibilità dei 18 consigliere e consiglieri, il giuramento della sindaca, la nomina di quasi tutte le commissioni e ahimè le risposte alle domande dell’opposizione, dovevano essere trattate. Questi i temi più importanti. Nemmeno nei verbali della giunta abbiamo trovato traccia di visioni o progetti nuovi.
Ein bisher eher träger Gemeinderat
Im Kalterer Gemeinderat sitzen bei 18 Mandataren und Mandatarinnen zehn Neue, zwei Zurückgekehrte (nach einer fünfjährigen Pause) und sechs Wiedergewählte. Seit dem Wahlmonat Mai sind wir auch schon zu fünf Gemeinderatssitzungen einberufen worden: Die Bestätigung der Wählbarkeit aller 18, die Vereidigung der Bürgermeisterin, die Ernennung fast aller Gemeindekommissionen und halt, wie immer, die Beantwortungen der Fragen der Opposition standen an.
13. August 2015
Heißer Sommer, kalte Dusche für den freien Seezugang?
Nun scheint es in greifbarer Nähe zu sein, dass das Militärareal über das Land in die Hände der Gemeinde übergeht. In der letzthin einberufenen Gemeinderatssitzung wurde an der Übertragung des Areals an die Gemeinde nicht mehr gezweifelt. Vielmehr gibt es nun konkrete Ideen der Nutzung. Allerdings war nie die Rede eines freien Zugangs zum See für die Bürgerinnen und Bürger.
Über das Areal sollen nun das Mähboot einen neuen Platz erhalten und das Nixkraut zwischengelagert werden.
Über das Areal sollen nun das Mähboot einen neuen Platz erhalten und das Nixkraut zwischengelagert werden.
Estate calda, doccia fredda per l’accesso libero al lago?
Non sembra essere tanto lontano il passaggio della zona militare, prima alla provincia poi al Comune, comunque nessuno ha espresso dubbi sul tema trattato nell’ultima seduta del Consiglio Comunale. Anzi, sono state proposte delle idee precise su un possibile uso dell’ areale, ma purtroppo di un accesso libero per i cittadini non se ne è mai parlato .
La barca taglia alghe dovrà avere un posto dove essere parcheggiata e le piante acquatiche del genere Najas troveranno sull’areale una locazione per un deposito transitorio.
La barca taglia alghe dovrà avere un posto dove essere parcheggiata e le piante acquatiche del genere Najas troveranno sull’areale una locazione per un deposito transitorio.
6. August 2015
Neuer Rat alte Methoden
Von 27 Kommissionsbesetzungen und Entsendungen in Vereine und
Verbände, die in der Juli-Ratssitzung anstanden, sind immerhin 17
Entscheidungen gefallen. Für die restlichen 10 Tagesordnungspunkte, die
zwar von der Mehrheit vorgeschlagen wurden, wollte diese aber noch
Bedenkzeit haben und Gespräche außerhalb des Rates führen. Die SVP tut
sich wohl schwer, überall die Kontrolle zu behalten. Als Mandatarinnen
der Dorfliste sind wir im Großen und Ganzen aber doch zufrieden, weil
unsere Mitarbeit in den Ratskommissionen auch angenommen wurde.
Nuovo Consiglio vecchi metodi
Di 27 composizioni di commissioni ed invii in associazioni e unioni
nella seduta consiliare di luglio sono state prese ben 17 decisioni. Per
gli altri 10 ordini del giorno, proposti dalla stessa maggioranza, la
SVP ha voluto il rinvio per poter cercare ancora persone motivate al di
fuori del consiglio. Sembra che il partito che governa Caldaro ha
qualche difficoltà a mantener il controllo ovunque. Come consigliere
della Dorfliste in linea di massima siamo soddisfatte, perché la nostra
offerta di collaborazione è stata accolta. Non possiamo invece entrare
nella commissione più ambita cioè quella edilizia.
30. Juli 2015
Pensieri e riflessioni
Il divieto di accattonaggio in questo periodo ci rende pensierose. Un paio di comuni hanno già preso provvedimenti in tal senso emanando un corrispondente divieto. Anche il comune di Caldaro sta intraprendendo delle iniziative,-momentaneamente studiando le relative norme, per emanare alla fin fine un’interdizione di accattonaggio. Per noi della Dorfliste Kaltern-Caldaro si pone una questione morale. Abbiamo delle grosse riserve in merito ad un divieto che interdice a persone in difficoltà finanziaria di chiedere aiuto, o no? Su quali interessi fonda un tale divieto? E la motivazione, che potrebbe essere influenzata in modo negativo la rappresentatività del paese, costituisce veramente un argomento sufficiente per svalutare gli interessi delle persone che vivono in povertà?
Zum Nachdenken! und Wundern
Das Bettelverbot ist in letzter Zeit in aller Munde. Einige Gemeinden haben bereits ein solches erlassen. Die Gemeinde Kaltern prüft soeben die rechtlichen Möglichkeiten für einen Erlass eines Verbotes. Für die Dorfliste Kaltern-Caldaro stellt sich hier die Frage der moralischen Bedenken. Gibt es denn keine dazu? Einfach Menschen in finanzieller Notlage das Bitten um Hilfe zu verbieten? Welche Interessen werden bei einem solchen Bettelverbot eigentlich vertreten? Ist es wirklich vertretbar das schöne gepflegte Dorfbild, vor die Interessen der in Armut geratenen Mitmenschen zu stellen?
23. Juli 2015
Trasparenza nel calcio, nel progetto per l’accesso gratuito al lago e nel piano urbanistico comunale
Per chiarire subito, noi consigliere della Dorfliste non abbiamo assolutamente niente contro festeggiamenti, giubilei o addirittura contro il calcio. Anzi! Non siamo nemmeno contrari, che la squadra di calcio tedesca, campione del mondo nel 1990 abbia festeggiato a Caldaro il 25esimo anniversario della vittoria.
In veste di lista d’opposizione però è proprio nostro compito controllare le decisioni della maggioranza e di informarne la popolazione. Appena sono in gioco soldi pubblici, cioè le Vs. tasse è richiesta la massima trasparenza.
Per assolvere il nostro incarico di consigliere comunali chiediamo alla maggioranza se e in caso di risposta affermativa quale importo del bilancio comunale è stato o sarà ancora speso per il DFB (deutscher Fußballclub).
L’associazione turistica nutre il suo bilancio anche con fondi del comune e perciò è più che lecito avere chiarezza anche sulle spese dell’associazione per i festeggiamenti del giubileo del DFB.
E se ora in seguito alle nostre richieste d’informazione gli altri gruppi in consiglio inveiscono che la Dorfliste non fa altro che essere contro, così Voi gentili lettrici e lettori, sapete che non è così.
Come secondo tema proponiamo al consiglio l’accesso pubblico gratuito al lago, forse realizzabile attraverso la cd. zona militare. Sembra che la giunta provinciale sia disponibile in tal senso, ma il comune di Caldaro non sappi bene come muoversi.
Terzo tema che portiamo in consiglio è la pubblicazione delle modifiche apportate nel piano urbanistico comunale, che la giunta provinciale ha apportato d’ufficio. Sembra che non tutto sia passato come ha voluto la maggioranza precedente.
Vi informiamo su tutte le risposte a queste nostre domande.
In veste di lista d’opposizione però è proprio nostro compito controllare le decisioni della maggioranza e di informarne la popolazione. Appena sono in gioco soldi pubblici, cioè le Vs. tasse è richiesta la massima trasparenza.
Per assolvere il nostro incarico di consigliere comunali chiediamo alla maggioranza se e in caso di risposta affermativa quale importo del bilancio comunale è stato o sarà ancora speso per il DFB (deutscher Fußballclub).
L’associazione turistica nutre il suo bilancio anche con fondi del comune e perciò è più che lecito avere chiarezza anche sulle spese dell’associazione per i festeggiamenti del giubileo del DFB.
E se ora in seguito alle nostre richieste d’informazione gli altri gruppi in consiglio inveiscono che la Dorfliste non fa altro che essere contro, così Voi gentili lettrici e lettori, sapete che non è così.
Come secondo tema proponiamo al consiglio l’accesso pubblico gratuito al lago, forse realizzabile attraverso la cd. zona militare. Sembra che la giunta provinciale sia disponibile in tal senso, ma il comune di Caldaro non sappi bene come muoversi.
Terzo tema che portiamo in consiglio è la pubblicazione delle modifiche apportate nel piano urbanistico comunale, che la giunta provinciale ha apportato d’ufficio. Sembra che non tutto sia passato come ha voluto la maggioranza precedente.
Vi informiamo su tutte le risposte a queste nostre domande.
Irene Hell – Marlene Pernstich
Transparenz beim Fußball, beim Projekt Seezugang und dem Bauleitplan
Um es gleich vorwegzunehmen: Wir Dorflistlerinnen haben absolut nichts gegen das Feiern, gegen Jubiläen oder gar gegen den Fußball. Im Gegenteil! Wir haben auch absolut nichts dagegen, dass die Siegermannschaft des DFB des Jahres 1990 vor einigen Tagen in Kaltern das 25 –jährige Jubiläum als Weltmeister gefeiert hat.
Als Oppositionsliste ist es aber unsere ureigene Aufgabe, die Entscheidungen der Mehrheit zu kontrollieren und der Bevölkerung die Ergebnisse mitzuteilen. Sobald öffentliche Gelder, also Ihre Steuern, ausgegeben werden, muss auch die Transparenz darüber gewährleistet sein.
Um unseren Auftrag als Gemeinderätinnen nachzukommen, fragen wir die Mehrheit, ob und wenn ja, wie viel Gelder aus dem Gemeindehaushalt für das DFB-Fest ausgegeben worden sind, bzw. noch ausgegeben werden.
Der Tourismusverein speist seine Bilanz auch mit Geldern der Gemeinde, und so wäre es nur recht und billig, Aufschluss über dessen Ausgaben für die Jubiläumsfeier des DFB zu erhalten.
Und wenn infolge unserer Anfrage die anderen Fraktionen im Rat wieder „wettern“, die Dorfliste könne nichts anderes als „dagegen sein“, so sind Sie verehrte Leserinnen und Leser nach erfolgter Auskunft der Gemeinde zumindest besser informiert.
Als zweites Thema bringen wir den vielleicht realisierbaren öffentlichen Zugang zum See über das sogenannte Militärareal in den Rat. Es scheint, dass die Landesregierung für diese Idee offen ist und eher die Gemeinde nicht so recht weiß, was sie tun solle.
Als drittes Thema verlangen wir vom Rat die Offenlegung der Änderungen am Kalterer Bauleitplan, welche die Landesregierung von Amtswegen vorgenommen hat. Scheinbar ist nicht alles, was die vorige Mehrheit im Rat gewollt hat, durchgegangen.
Wir werden Sie über die Antworten auf all diese unsere Fragen informieren.
Irene Hell – Marlene Pernstich
Als Oppositionsliste ist es aber unsere ureigene Aufgabe, die Entscheidungen der Mehrheit zu kontrollieren und der Bevölkerung die Ergebnisse mitzuteilen. Sobald öffentliche Gelder, also Ihre Steuern, ausgegeben werden, muss auch die Transparenz darüber gewährleistet sein.
Um unseren Auftrag als Gemeinderätinnen nachzukommen, fragen wir die Mehrheit, ob und wenn ja, wie viel Gelder aus dem Gemeindehaushalt für das DFB-Fest ausgegeben worden sind, bzw. noch ausgegeben werden.
Der Tourismusverein speist seine Bilanz auch mit Geldern der Gemeinde, und so wäre es nur recht und billig, Aufschluss über dessen Ausgaben für die Jubiläumsfeier des DFB zu erhalten.
Und wenn infolge unserer Anfrage die anderen Fraktionen im Rat wieder „wettern“, die Dorfliste könne nichts anderes als „dagegen sein“, so sind Sie verehrte Leserinnen und Leser nach erfolgter Auskunft der Gemeinde zumindest besser informiert.
Als zweites Thema bringen wir den vielleicht realisierbaren öffentlichen Zugang zum See über das sogenannte Militärareal in den Rat. Es scheint, dass die Landesregierung für diese Idee offen ist und eher die Gemeinde nicht so recht weiß, was sie tun solle.
Als drittes Thema verlangen wir vom Rat die Offenlegung der Änderungen am Kalterer Bauleitplan, welche die Landesregierung von Amtswegen vorgenommen hat. Scheinbar ist nicht alles, was die vorige Mehrheit im Rat gewollt hat, durchgegangen.
Wir werden Sie über die Antworten auf all diese unsere Fragen informieren.
Irene Hell – Marlene Pernstich
8. Juli 2015
Altes und Neues
Der neue Gemeinderat muss im Wahljahr innerhalb Juni über die Rechnungslegung des Vorjahres befinden. So war dies auch der zeitlich aufwendigste Tagesordnungspunkt in der Juni-Sitzung. Erfreulich, dass ein Verwaltungsüberschuss von über 1,3 Millionen Euro gegenüber den 580.000 erwarteten Euro festgestellt werden konnte, weniger erfreulich, dass bei der Verteilung dieser Gelder gar einige Bereiche leer ausgegangen sind...
Cose vecchie e cose nuove
Il nuovo consiglio nell’anno delle elezioni deve esprimersi entro giungo sulla rendicontazione dell’anno precedente. Così questo ordine del giorno nella seduta consiliare di giungo era anche il più impegnativo. Piacevole che poteva essere distribuito un avanzo di oltre 1,3 milioni di euro contro i 580.000 euro previsti, meno piacevole era che alcuni settori non sono stati considerati nella distribuzione...
1. Juli 2015
Neues für eine Diskussion im Ratssaal!
In die nächste Sitzung startet die Dorfliste Kaltern – Caldaro mit einem Beschlussantrag für die Installation eines Wasserspenders am Trimm-Dich-Pfad bei der Abzweigung zum Friedensweg. Wanderer, Sportler und Kinder können sich dort eine erholende Erfrischung holen und zugleich die Aussicht über das Überetsch-Unterland genießen.
Novità per il Consiglio comunale!
La prossima seduta del Consiglio comunale inizierà con una proposta della Dorfliste Kaltern - Caldaro per l’installazione di un distributore di acqua potabile lungo il percorso fitness all'altezza dell'incrocio con il “Sentiero della Pace”. Escursionisti, sportivi e bambini possono, così, trovare un luogo dove rinfrescarsi, riposarsi e, al contempo, godersi il panorama sul comprensorio dell'Oltradige-Bassa Atesina.
25. Juni 2015
Una Giunta monocolore e "familiare"
Dopo un'interruzione durata diversi giorni si è svolta la prima riunione del neo-eletto Consiglio comunale. La Sindaca Gertrud Benin Bernhard ha prestato giuramento e, una settimana dopo, ha presentato la nuova Giunta comunale senza però aver attribuito le varie competenze. Il fatto più eclatante è che la composizione non rispecchia quasi per nulla la volontà degli elettori, bensì si occupa degli interessi di una famiglia. Il gruppo della “Dorfliste” farà del suo meglio per ricordare alle nuove istituzioni di prendere le future decisioni nell’interesse dei cittadini e non di suddetta famiglia.
Familiärer Ausschuss
Die erste Sitzung des neugewählten Rates ist nun nach einer mehrtägigen Unterbrechung um. Die Bürgermeisterin Gertrud Benin Bernard ist vereidigt und sie stellte eine Woche später den Ausschuss vor. Auffallend ist allerdings, dass die Zusammensetzung kaum dem Wählerwillen entspricht, sondern eher auf die Befindlichkeiten einer Familie achtet. Das Team der Dorfliste wird ihr Bestes tun, um die neuen Gremien daran zu erinnern, die künftigen Entscheidungen im Sinne der Bürgerinnen und Bürger und nicht der besagten Familie zu treffen.
17. Juni 2015
PROGRAMM DER DORFLISTE - TEIL 2
Eine gute und aufmerksame Nachbarschaftshilfe kann und soll den Menschen in Kaltern Sicherheit geben. Wir sprechen uns gegen einen Überwachungswahn einiger MitbürgerInnen aus, die damit Gefahr laufen in Bereichen aktiv zu werden, für die sie gar keine Kompetenz, weder Zuständigkeit noch Ausbildung, haben. Eine vorbehaltslose und freundliche Begegnung unserer neuen Mitbürgerinnen und Mitbürgern kann gar einigen Konflikten vorbeugen.
PROGRAMMA DELLA DORFLISTE – parte 2
Un buon e attento vicinato può e deve dare sicurezza alle persone di Caldaro. Siamo contrari ad una videosorveglianza esagerata da parte di alcuni cittadini, che corrono il rischio di attivarsi in un settore in cui non hanno ne competenze di merito ne per quanto riguarda la preparazione. Incontrare con gentilezza i nostri nuovi concittadini può evitare anche alcuni conflitti. Ad una pluralità culturale contribuirà anche la nuova biblioteca, che sarà costruita grazie anche alla nostra tenacia formulando proposte concrete nel corso del periodo amministrativo precedente.
11. Juni 2015
PROGRAMMA PER IL PERIODO AMMINISTRATIVO 2015 – 2020
Le colonne della politica della Dorfliste sono: la partecipazione dei cittadini, un trenino per l'Oltradige, un ambiente intatto, la pluralità, lo sport e la gioventù.
Ai cittadini spetta una partecipazione attiva in politica, perché esprimersi soltanto ogni cinque anni non garantisce che i rappresentanti tengano sempre conto delle circostanze nuove o modificate. Servono ulteriori canali e fori che trasmettano agli organi decisionali le esigenze della cittadinanza. Dalla partecipazione ne approfittano sia la cittadinanza che anche la politica che così può prendere decisioni ben ponderate....
Ai cittadini spetta una partecipazione attiva in politica, perché esprimersi soltanto ogni cinque anni non garantisce che i rappresentanti tengano sempre conto delle circostanze nuove o modificate. Servono ulteriori canali e fori che trasmettano agli organi decisionali le esigenze della cittadinanza. Dalla partecipazione ne approfittano sia la cittadinanza che anche la politica che così può prendere decisioni ben ponderate....
PROGRAMM DER DORFLISTE - TEIL 1
Die Säulen der Politik der Dorfliste Kaltern Caldaro sind: Die Bürgerbeteiligung, das Überetscherbahnl, eine intakte Umwelt, Vielfalt, Sport und die Jugend.
Bürgerinnen und Bürger sollen sich aktiv in die Politik miteinbringen können, denn alle fünf Jahre ihre Stimme abgeben zu können, bedeutet nicht, dass die gewählten Entscheidungsträger den sich ändernden Anliegen und Bedürfnissen gerecht werden können. Es bedarf mehr Kanäle für Information und mehrere Foren, die die Anregungen von Seiten der Bürgerinnen und Bürger zu den Entscheidungsträgern führen. Von der Mitsprache profitieren BürgerInnen und die Politik, die dadurch die Entscheidungen bedachter treffen kann....
Bürgerinnen und Bürger sollen sich aktiv in die Politik miteinbringen können, denn alle fünf Jahre ihre Stimme abgeben zu können, bedeutet nicht, dass die gewählten Entscheidungsträger den sich ändernden Anliegen und Bedürfnissen gerecht werden können. Es bedarf mehr Kanäle für Information und mehrere Foren, die die Anregungen von Seiten der Bürgerinnen und Bürger zu den Entscheidungsträgern führen. Von der Mitsprache profitieren BürgerInnen und die Politik, die dadurch die Entscheidungen bedachter treffen kann....
13. Mai 2015
DANKE - GRAZIE
DANKE
für das Vertrauen und die Unterstützung unserer Wählerinnen und Wähler. Die Dorfliste ist mit zwei Mandatarinnen, Irene Hell und Marlene Pernstich wieder im Gemeinderat vertreten. Eine genauere Analyse der Wahlen und ein detailliertes Programm folgen in den kommenden Wochen auf diesen Seiten.
Das Team der Dorfliste Kaltern Caldaro
GRAZIE
per la fiducia e il sostegno delle nostre elettrici e elettori. La Dorfliste è nuovamente presente in Consiglio comunale con due rappresentanti: Irene Hell e Marlene Pernstich. Un analisi più approfondita delle elezioni e un programma dettagliato seguiranno nelle prossime settimane su questo sito.
Il gruppo della Dorfliste Kaltern Caldaro
für das Vertrauen und die Unterstützung unserer Wählerinnen und Wähler. Die Dorfliste ist mit zwei Mandatarinnen, Irene Hell und Marlene Pernstich wieder im Gemeinderat vertreten. Eine genauere Analyse der Wahlen und ein detailliertes Programm folgen in den kommenden Wochen auf diesen Seiten.
Das Team der Dorfliste Kaltern Caldaro
GRAZIE
per la fiducia e il sostegno delle nostre elettrici e elettori. La Dorfliste è nuovamente presente in Consiglio comunale con due rappresentanti: Irene Hell e Marlene Pernstich. Un analisi più approfondita delle elezioni e un programma dettagliato seguiranno nelle prossime settimane su questo sito.
Il gruppo della Dorfliste Kaltern Caldaro
6. Mai 2015
DER ENDSPURT - LO SPRINT FINALE
Der Endspurt
Unsere Plakate sind an den offiziellen
Wahlkampftafeln (dem Willen der Ratsmehrheit gemäß an kaum
sichtbaren Positionen) angebracht, die Broschüren verteilt und
unsere Wahlkampfstandln gaben uns viel Gelegenheit mit Kaltererinnen
und Kalterern zu diskutieren und ihnen unser Programm vorzustellen.
Um den Wählerinnen und Wählern für den kommenden Sonntag einen
Ansporn zu geben, sich für die Dorfliste zu entscheiden, verteilten
wir unsere kleinen „Kaktusgläser“, Lorbeer- und
Peperoncinipflänzchen. „Wähle Dorfliste: ernte die Lorbeeren
einer erfolgreichen Dorfpolitik“ und „Wähle Dorfliste: gib der
Dorfpolitik Würze“ waren unsere Hauptslogans. All dies konnten wir
mit dem Sitzungsgeld der drei Ratsmitglieder der Dorfliste, die in
den vergangenen fünf Jahren keinen Cent privat erhalten haben,
finanzieren.
Jetzt liegt es an Ihnen, Ihr Vertrauen
den Kandidierenden der Dorfliste zu geben und dadurch auch in Zukunft
zuverlässige PartnerInnen und InformantInnen zu haben. Gute Wahl!
Das
Team der Dorfliste Kaltern Caldaro
* * *
Lo
sprint finale
I nostri manifesti sono
affissi ai tabelloni ufficiali (non ben visibili per volontà della
maggioranza), distribuiti i nostri opuscoli e le nostre bancarelle di
campagna elettorale ci hanno dato l'opportunità per discutere e
presentare il nostro programma a tanti Caldaresi. Per dare una
motivazione in più di votare per la Dorfliste, abbiamo distribuito i
nostri “bicchierini cactus”, e piantine di allori e di
peperoncino. “Vota Dorfliste Kaltern Caldaro: raccogli allori e dai
sapore alla politica” era uno dei nostri slogan in campagna
elettorale. Tutti questi oggetti potevamo finanziare con i risparmi
dei tre consiglieri della Dorfliste, che nel corso degli ultimi
cinque anni non hanno preso un centesimo a titolo personale. Ora
tocca a Voi di dare la fiducia ai candidati della Dorfliste e
garantirVi così rappresentanti e informatori affidabili. Buona
elezione!
Il
gruppo della Dorfliste Kaltern Caldaro
3. Mai 2015
NEUES SYMBOL FÜR DIE DORFLISTE - NUOVO SIMBOLO PER LA DORFLISTE
Ein neues Symbol für die Dorfliste
Bei den Gemeindewahlen am 10. Mai
präsentieren wir uns mit einem neuen, bunteren Symbol: Sechs farbige
Blüten schmücken nun den Kaktus. Die orange Blüte steht für mehr
Bürgerbeteiligung und -nähe, auch beim Projekt Überetscherbahnl,
die rote Blüte für das Durchhaltevermögen und die Beständigkeit,
die weiße für mehr Transparenz und Information in und aus der
Verwaltung, die blaue für den Kalterer See und die gelbe und lila
Blüten symbolisieren die Vielfalt in der Gesellschaft und der
Meinungen. Das Kaktusblatt verfügt noch über die, für
Zivilcourage, erforderlichen Stacheln. Sechs sind auch unsere
Kandidierenden, drei Frauen und drei Männer aus unterschiedlichen
Berufsgruppen, die sich am Samstag, 2. Mai (im Beisein des
Kammerabgeordneten Florian Kronbichler) bei einem Wahlkampfstand in
der Goldgasse, nahe der Kreuzung mit der Trutscherstraße und
am Sonntag, 3. Mai am Marktplatz, jeweils von 10 bis 12 Uhr
gerne mit Interessierten austauschen und sich vorstellen. Wir
verschenken auch kleine Wahlwerbegeschenke.
Das
Team der Dorfliste Kaltern Caldaro
*
* *
Un
nuovo simbolo per la Dorfliste
Alle elezioni comunali il 10
maggio ci presentiamo con un nuovo simbolo più variopinto: sei
petali colorati abbelliscono il cactus. Il fiore arancione
rappresenta più partecipazione della popolazione e vicinanza tra il
potere e gli elettori, anche nel progetto tram per l'Oltradige, il
fiore rosso sta per capacità di resistenza e costanza, quello bianco
per più trasparenza e informazione dalla e nell'amministrazione,
quello azzurro per il lago di Caldaro e i fiori giallo e violetto
sono simbolo per la pluralità nella nostra società e delle
opinioni. La foglia del cactus dispone anche delle spine necessarie
per coraggio civile. Sei sono anche i nostri candidati, tre donne e
tre uomini con diverse esperienze professionali, che volentieri si
presentano e discutono con interessati, sabato, 2 maggio (con
la presenza dell'onorevole deputato alla camera, Florian Kronbichler)
in via dell'Oro (in vicinanza dell'incrocio di via Trucci) e
domenica, 3 maggio in piazza principale, sempre dalle
ore 10 alle ore 12. Distribuiamo anche piccoli omaggi
elettorali.
VORSTELLUNG KANDIDATEN/INNEN IRENE HELL - MARTIN AUFDERKLAMM
Eine
starke Opposition
der
Dorfliste Kaltern Caldaro ist Garantie für ausgewogene
politische Entscheidungen, Vielfalt in der Meinungsbildung, gegen
unüberlegtes Absegnen, Berücksichtigung der „Nicht-Großkopfeten“,
Ausgewogenheit beim Einsatz Ihrer Steuergelder.
Irene
Hell, eine erfahrene, unerschrockene Politikerin, Juristin und
Pressebeauftragte in der Generaldirektion der Landesverwaltung. Sie
ist die Garantin für mehr Transparenz und Rechtmäßigkeit
in der Gemeinde – ihr widmet sie sich mit Zivilcourage und
umfangreichem Fachwissen. Martin Aufderklamm, Angestellter
im öffentlichen Dienst, Verfechter einer effizienten
Schienenverbindung nach Bozen, damit Abgase, Zeitverlust und Stress
der Kalterer Bevölkerung in Zukunft erspart bleiben. Er kämpft für
ein attraktiveres öffentliches Verkehrsnetz durch die Verknüpfung
umweltfreundlicher Verkehrsmittel.
Am
Freitag, 24. April zwischen 17 Uhr und 19 Uhr steht
das Team der Dorfliste bei einem Wahlkampfstand am Marktplatz
Rede und Antwort, mit dabei ist auch der Landtagsabgeordnete Dr.
Hans Heiss.
Das
Team der Dorfliste Kaltern Caldaro
***
Un'opposizione forte
con la Dorfliste
Kaltern Caldaro è
garante per una parità di diritti dei cittadini, compresi quelli
senza lobby, un buon vicinato contro il dilagarsi di una sorveglianza
incontrollata, senza paure del cambiamento della nostra società, per
un impegno
senza conflitto di interessi. Irene
Hell, una politica con coraggio ed esperienza, svolge
la professione di giurista e addetta stampa nella direzione generale
dell'amministrazione provinciale. È la garante per maggior
trasparenza e legalità nel comune. Si dedica alla comunità con
impegno, coraggio civile e grande conoscenza professionale. Martin
Aufderklamm, impiegato pubblico, promotore
di un collegamento su rotaia efficiente fra Caldaro e il capoluogo,
affinché lo stress, l’inquinamento e la perdita di tempo non siano
più la croce giornaliera dei pendolari. Combatte
per un trasporto pubblico più attrattivo che combina tra di loro i
mezzi di trasporto più rispettosi dell'ambiente.
Venerdì,
24
aprile dalle
ore
17
alle ore
19
il gruppo della Dorfliste si presenta in piazza principale. Sarà
presente anche il Consigliere provinciale Dott.
Hans Heiss.
Il
gruppo della Dorfliste Kaltern Caldaro
VORSTELLUNG KANDIDATEN/INNEN MARLENE PERNSTICH - WOLFGANG OBERPARLEITER
Einiges von dem was wir erreicht
haben und Vorstellung zwei weiterer Kandidierender der Dorfliste
Kaltern Caldaro
Eine kontinuierliche Information der BürgerInnen, Transparenz
durch die Veröffentlichung der an die VerwalterInnen der Gemeinde
ausgezahlten “Entschädigungen“, Kontrolle der Mehrheit
mit 80 Interpellationen, Mitgestaltung mit über 30
Beschlussanträgen, den Bau einer neuen Bibliothek.
Marlene
Pernstich: Jugend und
Arbeitswelt sind die zentralen Themen, mit denen sie sich als
Projektmitarbeiterin am Arbeitsförderungsinstitut befasst. Engagiert
tritt sie für eine Politik ein, die BürgerInnen in
Entscheidungsprozesse miteinbindet, die Interessen von Sport und
Natur in Einklang bringt und allen BürgerInnen einen freien
Seezugang gewährleistet.
Wolfgang
Oberparleiter: arbeitet
als Amtsdirektor im Deutschen Schulamt. Seine Anliegen sind: Mehr
Demokratie durch Bürgerbeteiligung, Stärkung der regionalen
Kreisläufe und der Nahversorgung, Verbesserung
bei den öffentlichen Verkehrsmitteln.
Das
Team der Dorfliste Kaltern Caldaro
*
* *
Estratto
di cosa abbiamo raggiunto e presentazione di altri due candidati
Un’informazione
continua dei nostri concittadini, un controllo
efficace con più di ottanta interpellanze, la pubblicazione
dei compensi degli amministratori,
l’avvio
della costruzione di una nuova
biblioteca.
Marlene
Perenstich: Gioventù
e lavoro sono al centro del suo impegno come collaboratrice
progettuale presso l’Istituto Promozione Lavoratori. Si adopera per
una politica che coinvolge i cittadini nei processi decisionali, che
soddisfa le esigenze di sport e natura e che garantisce a tutti i
cittadini un libero accesso al lago.
Wolfgang
Oberparleiter:
Simpatizzante convinto e sostenitore di liste civiche verdi,
Direttore d'ufficio all'Intendenza scolastica tedesca. I suoi
obiettivi sono: più democrazia attraverso una maggiore
partecipazione dei cittadini, il consolidamento dei circuiti
economici regionali e dell'approvvigionamento, ulteriori
miglioramenti nel trasporto pubblico.
Il gruppo della Dorfliste
Kaltern Caldaro
VORSTELLUNG KANDIDATEN/INNEN MARGHERITA (GRETI) BERTAGNOLLI - ENZIO BAGALA'
Vier
Säulen des Programms und Vorstellung zwei Kandidierender der
Dorfliste Kaltern Caldaro
Bürgerbeteiligung,
Überetscherbahnl, intakte Umwelt und Vielfalt: Dies sind die vier
Säulen unserer Dorfpolitik. Für die Gemeindewahlen kandidieren bei
der Dorfliste drei Frauen und drei Männer. Wir möchten Ihnen hier
und in den nächsten Wochen unserer Kandidierenden kurz vorstellen.
Die Serie beginnen Margherita (Greti) Bertagnolli und Enzio Bagalà.
Margherita (Greti) Bertagnolli zeichnet sich durch ihre
Sensibilität für die Belange der Schwächeren in unserer
Gesellschaft aus. Sie widmet sich der Natur, ihrem Schutz und ihrem
Erhalt für die nächsten Generationen. Ein respektvoller Umgang mit
Tieren ist ihr ein großes Anliegen. Enzio Bagalà ist für
neue Ideen aufgeschlossen und setzt sich stets mit großem
Einfühlungsvermögen und positiver Lebenseinstellung für seine
Mitmenschen und für die gute Sache ein.
Das
Team der Dorfliste Kaltern Caldaro
*
* *
Le
quattro colonne del programma e presentazione di due candidati della
Dorfliste Kaltern Caldaro
Democrazia
partecipativa, un treno per l'Oltradige, un ambiente sano e pluralità
sono le quattro colonne della nostra politica. Per le elezioni
comunali sulla nostra lista si candidano tre donne e tre uomini. In
questa rubrica vogliamo presentare ora e nelle prossime settimane i
candidati. Iniziano la serie Margherita (Greti) Bertagnolli e Enzio
Bagalà. Margherita (Greti) Bertagnolli sta costantemente
dalla parte dei più deboli, si impegna per la difesa dei loro
diritti, per la salvaguardia della natura e la sua preservazione per
le generazioni a venire. Un rapporto rispettoso con gli animali le
sta particolarmente a cuore. Enzio Bagalà è una persona
aperta a nuove idee che grazie alla sua grande sensibilità e una
visione positiva della vita si pone costantemente al servizio del
prossimo e della cosa giusta.
Il
gruppo della Dorfliste Kaltern Caldaro
18. April 2015
Letzter Bericht aus dem Ratssaal
Am Montag, 23. März fand die voraussichtlich
letzte Sitzung des Gemeinderates statt. Wie gewohnt brachten wir von der
Dorfliste wieder einiges vor, diesmal in Form zweier Interpellationen. Wir
wollten Genaueres zu den Eigentumsverhältnissen am sogenannten Militärstrand
wissen, der laut Auskunft der Bürgermeisterin immer noch Eigentum des „Demanio
Pubblico – Ramo Guerra“ ist. Eine Information, über die wir bereits verfügten.
Was aber dem Land schon gehört, wollte oder konnte uns die Verwaltung nicht
mitteilen. All diese Infos sind nicht unwichtig, zumal eine zukünftige Nutzung
als öffentlicher Zugang zum See – auch wenn es derzeit nicht rosig dafür
aussieht – nicht aus den Augen verloren werden sollte.
Eine zweite Interpellation befasste sich mit den Trinkwasseranalysen, die wir auf Anfrage im Februar erhalten haben. Laut diesen Analysen wiesen mehrere Proben, die im September und November 2014 an verschiedenen Dorfbrunnen entnommen worden sind, erhöhte Werte an koliformen Bakterien und einmal sogar Enterokokken auf. Nach Rückfrage bei der Umweltagentur des Landes war klar, dass die Grenzwerte für diese Bakterien exakt bei Null liegen und ein erhöhter Wert dazu führt, dass das Wasser nicht mehr trinkbar ist. In ihrer Antwort versicherte die Bürgermeisterin, alle notwendigen Sofortmaßnahmen seien getroffen worden, ein wiederholt erhöhter Wert sei noch nie vorgekommen – eine Aussage, die durch das Ergebnis der Analysen klar widerlegt worden ist. Eine Erklärung dafür blieb sie schuldig. Wir haben jedenfalls weitere Analyseergebnisse eingefordert.
Der Abend, der ja in dieser Konstellation wohl der letzte gewesen sein wird, endete mit Häppchen und Umtrunk. Das Rätseln und Spekulieren darüber, wer sich denn wieder der Wahl stellt und wer nicht, gehörte natürlich auch dazu. Lassen Sie sich überraschen – es bleibt spannend!
Eine zweite Interpellation befasste sich mit den Trinkwasseranalysen, die wir auf Anfrage im Februar erhalten haben. Laut diesen Analysen wiesen mehrere Proben, die im September und November 2014 an verschiedenen Dorfbrunnen entnommen worden sind, erhöhte Werte an koliformen Bakterien und einmal sogar Enterokokken auf. Nach Rückfrage bei der Umweltagentur des Landes war klar, dass die Grenzwerte für diese Bakterien exakt bei Null liegen und ein erhöhter Wert dazu führt, dass das Wasser nicht mehr trinkbar ist. In ihrer Antwort versicherte die Bürgermeisterin, alle notwendigen Sofortmaßnahmen seien getroffen worden, ein wiederholt erhöhter Wert sei noch nie vorgekommen – eine Aussage, die durch das Ergebnis der Analysen klar widerlegt worden ist. Eine Erklärung dafür blieb sie schuldig. Wir haben jedenfalls weitere Analyseergebnisse eingefordert.
Der Abend, der ja in dieser Konstellation wohl der letzte gewesen sein wird, endete mit Häppchen und Umtrunk. Das Rätseln und Spekulieren darüber, wer sich denn wieder der Wahl stellt und wer nicht, gehörte natürlich auch dazu. Lassen Sie sich überraschen – es bleibt spannend!
Das Team der Dorfliste
Ultimo rapporto dal consiglio comunale
Lunedì,
23 marzo si era riunito il presumibilmente ultimo consiglio comunale. Come
sempre, noi della Dorfliste abbiamo proposto, come di consueto, diversi
argomenti in forma di due interpellanze. Volevamo avere informazioni più
dettagliate sulle proprietà della cd. zona militare al lago, che secondo la
sindaca era ancora a disposizione del Demanio Pubblico – Ramo Guerra.
Un’informazione di cui disponevamo già, ma quale parcella era già a
disposizione della Provincia, non poteva o non voleva dircelo. Tutte queste informazioni
però sono importanti per un eventuale utilizzo come accesso pubblico, che
ancora non è realistico ma merita tutta la nostra attenzione.
Una seconda interpellanza riguardava le analisi dell’acqua potabile, ricevuta su nostra richiesta in febbraio. Secondo queste analisi qualche prova prelevata in settembre e in novembre da alcune fontane pubbliche, presentava valori elevati di batteri coliformi e per una volta addirittura, “stafilococchi“. L’Agenzia per l’ambiente della Provincia ci ha informati che il valore limite di tolleranza per questi batteri è zero e un valore elevato rende l’acqua non più potabile. Nella sua risposta la sindaca ha assicurato che sono stati presi tutti i provvedimenti del caso e che mai è stato rilevato più di una volta un valore elevato. Affermazione contrastata dall’esito delle analisi. Ma non ha ritenuto dare spiegazioni. Abbiamo comunque richiesto ulteriori esiti di analisi.
La serata poi si è terminata, presumibilmente per l’ultima volta in questa costellazione, con un piccolo buffet e qualche brindisi. Le speculazioni e gli indovinelli su chi si ricandida e chi no, era il tema principale dell’occasione. FateVi sorprendere – la campagna elettorale è sempre anche emozionante.
Una seconda interpellanza riguardava le analisi dell’acqua potabile, ricevuta su nostra richiesta in febbraio. Secondo queste analisi qualche prova prelevata in settembre e in novembre da alcune fontane pubbliche, presentava valori elevati di batteri coliformi e per una volta addirittura, “stafilococchi“. L’Agenzia per l’ambiente della Provincia ci ha informati che il valore limite di tolleranza per questi batteri è zero e un valore elevato rende l’acqua non più potabile. Nella sua risposta la sindaca ha assicurato che sono stati presi tutti i provvedimenti del caso e che mai è stato rilevato più di una volta un valore elevato. Affermazione contrastata dall’esito delle analisi. Ma non ha ritenuto dare spiegazioni. Abbiamo comunque richiesto ulteriori esiti di analisi.
La serata poi si è terminata, presumibilmente per l’ultima volta in questa costellazione, con un piccolo buffet e qualche brindisi. Le speculazioni e gli indovinelli su chi si ricandida e chi no, era il tema principale dell’occasione. FateVi sorprendere – la campagna elettorale è sempre anche emozionante.
Il gruppo della Dorfliste
5. April 2015
Die Dorfliste Kaltern-Caldaro stellt sich vor!
„Wähle Dorfliste: ernte die Lorbeeren einer erfolgreichen Dorfpolitik“. Dies ein Leitspruch der seit 25 Jahre im Gemeinderat von Kaltern vertretenen, unabhängigen Liste, die damit in den Wahlkampf startet.
Der Kaktus ist erblüht. Dieses Mal widerspiegelt er mit
sechs bunten Blüten die Vielfalt der Anliegen der Bürgerinnen und Bürger der
Dorfgemeinde Kaltern. Stachelig und beständig steht er für eine intakte Umwelt
und die Kontrolle der Regierenden. Die Farben der sechs bunten Blüten
repräsentieren mehr Transparenz in der Gemeindestube, Durchhaltevermögen, die
Vielfalt im Dorf, Mitsprache und Mitentscheiden und einen sauberen See.
Neue Gesichter unterstützen die bekannten Kandidaten
der Dorfliste Kaltern-Caldaro. Irene Hell, Martin Aufderklamm, Margherita
(Greti) Bertagnolli und Wolfgang Oberparleiter gelang es, Marlene
Pernstich und Enzio Bagalà zur Stärkung des Teams für die Belange
der Bürger und Bürgerinnen ins Boot zu holen. Gemeinsam setzen sie sich für mehr
Demokratie, für die Gleichbehandlung aller Bürgerinnen und Bürger, für eine
Nachbarschaftshilfe ohne Überwachungswahn ein und sichern eine effiziente
Kontrolle bei Großprojekten zu.
Das Dorfliste Kaltern Caldaro-Team
Si presenta la Dorfliste Kaltern Caldaro!
“Vota Dorfliste: raccogli
allori e dai sapore alla politica”. Questo uno slogan della lista indipendente
e rappresentata da 25 anni in Consiglio comunale di Caldaro con cui apre la sua
campagna elettorale.
Il Cactus ha più
fiori. Con sei fiori rispecchia la pluralità degli interessi della cittadinanza
caldarese. È pungente e stabile impegnandosi per un ambiente sano e un efficace
controllo del potere. I colori dei sei fiori rappresentano anche maggiore
trasparenza tra municipio e cittadinanza, un’efficace resistenza nel lavoro
politico, la pluralità in paese, la partecipazione dei cittadini e un lago
pulito.
Volti nuovi si
associano ai candidati conosciuti della Dorfliste Kaltern Caldaro. Irene
Hell, Martin Aufderklamm, Margherita (Greti) Bertagnolli e Wolfgang
Oberparleiter hanno accolto con piacere nel gruppo Marlene Pernstich
e Enzio Bagalà per rinforzare l’impegno per gli interessi dei cittadini.
Insieme vogliono lavorare per più democrazia, per un trattamento uguale di
tutti i cittadini, per un buon vicinato contro il dilagarsi di una sorveglianza
incontrollata e per garantire un controllo efficiente in caso di realizzazione
di grandi opere.
Il gruppo della Dorfliste Kaltern Caldaro
4. April 2015
Gemeindeblatt-Artikel 27.März 2015
Politik geht auch anders!
Liest man die
Zeitungen, hört man Radio oder redet man mit Leuten über die
anstehende Gemeinderatswahl, so schlägt einem oft hauptsächlich
eines entgegen: Politikverdrossenheit. Mittlerweile grassiert sie wie
ein Volkssport, und sie kommt nicht von ungefähr.
Freunderlwirtschaft, Pakteleien, Privilegien, Persönliches vor
Allgemeinwohl – all das dient wahrlich nicht dazu, das Vertrauen
der Menschen in ihre Politikerinnen und Politiker zu erhöhen. Massiv
verschlechtert hat sich die Lage mit den sattsam bekannten,
unverschämt hohen Amtsentschädigungen und Pensionen, die das Bild
von Politik nachhaltig zum Schlechteren verändert haben.
Nun ist es
bekannt, dass GemeindeverwalterInnen keine Pensionsansprüche
anreifen. BürgermeisterInnen und ReferentInnen erhalten eine
monatliche Amtsentschädigung, alle anderen Mitglieder des
Gemeinderates Sitzungsgeld. Dieses wird nicht nur für die
Ratssitzungen ausbezahlt, sondern auch für die diversen
Kommissionssitzungen, wobei die Höhe des Betrages unterschiedlich
ist. Auch gibt es Sitzungen, bei denen es überhaupt keine Vergütung
gibt. Mit diesem Geld wird niemand reich, aber es ist eine
Aufwandsentschädigung.
Und doch geht es
auch anders. Seit 1999 ist es bei der Dorfliste Brauch, dass nichts
davon den einzelnen VertreterInnen im Gemeinderat persönlich
ausbezahlt wird. Sämtliche Sitzungsgelder wandern direkt auf das
Konto der Dorfliste und werden dafür verwendet, den nächsten
Wahlkampf zu finanzieren. Das heißt, dass wir in den letzten
sechzehn bzw. zehn Jahren ehrenamtlich gearbeitet haben. Wir haben
keine große „Mutterpartei“ im Rücken, die uns finanziell unter
die Arme greift, sondern stemmen alles aus diesen Eigenmitteln.
Wahlkampf wird gemeinsam geführt, wir verlangen auch keinen Betrag
von unseren KandidatInnen, um überhaupt antreten zu dürfen. Wir
sind der Überzeugung – Politik geht auch so!
Heidi
Egger - Irene Hell
– Harald Weis
Articolo notiziario comunale 27 marzo 2015
Un'altra politica
Leggendo
il giornale, ascoltando la radio o parlando con le persone sulle
imminenti elezioni comunali ci si deve confrontare con la riluttanza
sulla politica. Ormai si diffonde come uno sport popolare e non nasce
dal nulla. Le amicizie politiche, accordi segreti, privilegi,
vantaggi personali prima dell'interesse pubblico – tutto ciò non
favorisce la fiducia delle persone nei politici. Questa situazione è
peggiorata notevolmente con la pubblicazione delle diete e pensioni
spudoratamente alti che hanno danneggiato fortemente l'immagine della
politica.
È
noto che i rappresentanti politici a livello comunale non maturano
diritti a pensioni. Sindaci e assessori percepiscono un'indennità
mensile, tutti gli altri membri del consiglio prendono gettoni di
presenza. Quest'ultimi non vengono pagati solo per le sedute del
consiglio ma anche per le riunioni delle diverse commissioni.
L'ammontare del gettone è diverso a seconda del tipo di commissione.
Per alcune sedute non viene pagato nessun compenso. Con i soldi
percepiti nessuno diventa ricco, ma è un indennità di
rappresentanza.
Ma
si può gestire anche diversamente. Dal 1999 nella Dorfliste è uso,
che nessuno di questi diritti viene liquidato a favore dei singoli
consiglieri del “Kaktus” . L'importo complessivo dei gettoni di
presenza va direttamente su un conto della Dorfliste e viene
destinato alle spese della prossima campagna elettorale. Significa
che negli ultimi 16 anni, rispettivamente 10 anni abbiamo fatto
volontariato. E non abbiamo a differenza di altri un partito alle
spalle che può sostenerci finanziariamente, ma affrontiamo le
diverse spese esclusivamente con mezzi della lista. La campagna
elettorale la facciamo nel gruppo e non chiediamo nessun soldo ai
nostri candidati per poter far parte della lista. Siamo convinti –
politica funziona anche così!
Heidi
Egger - Irene Hell – Harald Weis
Gemeindeblatt-Artikel 20. März 2015
Sparen und Zaudern
Die Amtszeit dieser Gemeindeverwaltung
geht dem Ende zu. Das bietet uns nun die Gelegenheit kurz über über
diese letzten fünf Jahre
nachzudenken. Es war dies die erste Amtszeit der Bürgermeisterin
Gertrud Benin Bernard und war für Kaltern ein wichtiger und
notwendiger politischer Wechsel.
Was
dabei als erstes in Auge sticht: Es war eine Zeit der kleinen
Schritte und nicht der Großprojekte und pompösen Eröffnungen.
Gebaut hatten andere all die Jahre vorher. Und genau dies war auch
mit ein Grund für die etwas langsame Gangart dieser
Gemeindeverwaltung. Die Gemeindekassen waren leer. Dennoch konnten
kleine Vorhaben, die auch von uns unterstützt wurden, verwirklicht
werden, wie zum Beispiel eine öffentliche Toilettenanlage im
Dorfzentrum und das Projekt für die neue Bibliothek, um nur die
wichtigsten zu nennen.
Trotz
dieser äußeren Umstände verlässt einen der Verdacht nicht, dass
es der Verwaltung insgesamt an Mut zu neuen Ideen gefehlt hat.
Natürlich gab es für vieles die nötigen finanziellen Mittel nicht,
dennoch wurde die Zeit nicht genutzt, um neue Perspektiven zu
erschließen. Bestes Beispiel dafür war das Gezerre um die
Überetscher Bahn. So war neben dem Sparen das Zaudern eine
beherrschende Aktivität dieser Verwaltung. Solide Politik aber ohne
Pioniergeist. Der Eindruck den diese letzten fünf Jahre hinterlassen
bleibt bescheiden, auch wenn wir das nicht nur negativ sehen sollten.
Heute erscheint vorerst mein letzter
Artikel für die Dorfliste. Ich werde nach 16 Jahren nicht mehr für
den Gemeinderat kandidieren. Es sind vor allem persönliche Gründe
die mich zu diesem Schritt bewogen haben.
Es waren schöne und erfolgreiche Jahre
in denen wir unser Dorf maßgeblich mitgestaltet haben. Dabei waren
es sicherlich auch unsere wöchentlichen Artikel die wir im Wechsel
für das Gemeindeblatt geschrieben haben, die so manchen zum
Nachdenken angeregt haben.
Allen die sich für unser Projekt auch
in Zukunft einsetzten, wünsche ich viel Glück und Erfolg.
Harald Weis – Heidi Egger
–
Irene Hell
Articolo notiziario comunale 20 marzo 2015
Risparmiare e indugiare
Il periodo politico di
questa amministrazione si sta concludendo e per noi è occasione per
analizzare gli ultimi cinque anni. Era la prima legislatura della
Sindaca Gertrud Benin Bernard che per Caldaro rappresentava un
cambiamento politico importante e necessario.
Le caratteristiche sono:
un periodo dei piccoli passi e non di mega-progetti e inaugurazioni
pompose. Le costruzioni erano già state realizzate da altri negli
anni precedenti. E questo era la causa del procedere con cautela di
quest'amministrazione. Le casse comunali erano vuote. Comunque
piccoli progetto si potevano realizzare, che sono state sostenute
anche da noi, come a titolo di esempio i bagni pubblici in centro
paese e il progetto per la biblioteca nuova, per citarne solo i più
importanti.
Nonostante queste
circostanze esterne nasce il sospetto che a quest'amministrazione
mancava però il coraggio di nuove idee. È vero mancavano i soldi ma
mancavano anche le prospettive. Esempio ne è la non chiara posizione
a favore di un tram in Oltradige. Così oltre al risparmio
l'amministrazione era caratterizzata dall'indugio. Una politica
solida ma senza spirito di pionieri. L'impronta degli ultimi cinque
anni rimane modesto, anche se questo non lo consideriamo solo
negativamente.
Oggi leggete il mio ultimo
articolo per la “Dorfliste”. Dopo 16 anni non mi candido più per
il consiglio comunale. Sono soprattutto motivi privati che mi hanno
portato a questa decisione.
Erano anni belli e
coronati da successo in cui abbiamo lasciato la nostra impronta al
paese. I nostri articoli pubblicati sul notiziario comunale spesso
hanno dato spunto per riflessioni. A tutti che si impegnano anche nel
futuro per il progetto, auguro tanta fortuna a successo.
Harald Weis
tradotto in
italiano da Irene Hell
10. März 2015
Gemeindeblatt-Artikel 13.März 2015
Der neue Bauleitplan hat keine Visionen
Naja,
Neues gibt es eigentlich nicht viel, außer den Hotelzonen am Waldrand in Malga
und in St. Nikolaus. Seit über 20 Jahren ist der immer noch gültige Bauleitplan
(BLP) rechtskräftig und man/frau hat ihn ständig angepasst, geändert,
richtiggestellt usw. Mehrere Male im Jahr wurde im Rat über neue Bedürfnisse,
falsche Abgrenzungen und politische Versprechen abgestimmt. Eigentlich hätten
die jetzigen Neuerungen auch als Anpassung behandelt werden können.
Positiv
zu verzeichnen sind ein paar kleine Akzente: Der Fußweg vom Pflegangerweg zum
Schulzentrum in der Maria-Theresien-Straße soll als solcher eingetragen bleiben
(obwohl derzeit noch durch eine Betonmauer nicht zugänglich), und grundsätzlich
bleiben die Bannzonen zwischen den einzelnen Fraktionen erhalten. Im
erläuternden Bericht zum BLP steht u. a.: „Insgesamt werden somit sechs neue
Zonen für touristische Einrichtungen mit einer Grundfläche von 27.042 m²
ausgewiesen (verbaubare Kubatur 48.118 m³), wobei 304 neue Betten vorgesehen
sind.“ Viele unserer werten Leserinnen und Leser werden sich an den
Hotelbauboom der 70er Jahre erinnern. Von den damals errichteten Hotels sind
wegen zu geringer Nachfrage an Hotelbetten fast alle in Wohnungen und
Miniappartements umgewandelt worden. Nun wollen wir hoffen, dass sich diese
Entwicklung nicht wiederholt.
Dass
der Weiler Altenburg jetzt einen eigenen Helikopterlandeplatz, bergwärts beim
neuen Wasserreservoir, bekommt, ist auch nicht ganz nachvollziehbar. Auch weil
der Löschteich für eine eventuelle Waldbrandbekämpfung ja bekannterweise bei
der Sportzone gleich am Nordrand des Altenburger Waldes errichtet wurde, also
gut fünf km vom geplanten Heliplatz entfernt.
Im
BLP gibt es dann noch ein einziges Grundstück auf Gemeindegebiet, welches für
Lastkraftwagen und Baumaschinen ausgewiesen ist. Dieses Areal befindet sich im
Eigentum eines einzigen Interessierten.
Und so liest sich der BLP weniger
als visionäres Dokument zur Entwicklung unserer Gemeinde und seiner
Bevölkerung, sondern vielmehr als Wahlkampfzuckerle der wieder Kandidierenden
des Ausschusses.
Irene Hell – Heidi Egger
– Harald Weis
Articolo notiziario comunale 13 marzo 2015
Il nuovo piano urbanistico
Ma che, di nuovo
non c’è tanto tranne le zone turistiche (per nuovi alberghi) vicine al bosco a
Malga e a S. Nicolò. Da oltre 20 anni è in vigore il piano urbanistico comunale
(PUC) attualmente ancora valido che finora è stato continuamente adattato,
modificato, corretto ecc.. Più volte all’anno in consiglio si è votato a favore
o contro nuove esigenze, delimitazioni errate, o promesse politiche.
Praticamente anche l’attuale rielaborazione poteva passare come una delle
solite modifiche. Da notare positivamente sono pochi accenti: il passaggio
pedonale dal Pfleganger fino al centro scolastico in via Maria-Teresa rimane
nel PUC come tale, anche se attualmente inaccessibile perché chiuso con un muro
di cemento e le fasce di rispetto (verde agricolo) tra le singole frazioni del
nostro paese. Nella relazione esplicativa del PUC tra l’altro c’è scritto:
“Complessivamente saranno destinate sei nuove zone per strutture turistiche con
una superficie di 27.042 m2 (48.118 m3 di cubatura edificabile),
con la previsione di 304 nuovi letti.” Tanti dei nostri gentili lettori e
lettrici si ricorderanno ancora gli anni 70 e il boom di nuovi alberghi che poi
sono stati trasformati in appartamenti e miniappartamenti, a causa della scarsa
richiesta di alberghi. Speriamo che questo sviluppo non si ripeta.
Che la frazione
di Castelvecchio riceverà un piazzale per l’elisoccorso a monte della frazione,
vicino al nuovo pozzo d’acqua, non è condivisibile visto che lo stagno
artificiale per l'antincendio del bosco si trova presso la zona sportiva
all’ingresso nord del bosco di Castelvecchio a distanza di oltre 5 km. Esiste
poi un unico piazzale per camion e macchine edili (8.080 m2) di
proprietà di un unico impresario.
E così il PUC si
legge meno come documento visionario per uno sviluppo della nostra popolazione
e del paese ma ha il sapore di una caramella elettorale dei componenti della
giunta che si ricandidano.
Irene Hell – Heidi Egger
– Harald Weis
8. März 2015
Gemeindeblatt-Artikel 6.März 2015
Der geraubte Erfolg
Wir befinden uns mitten im Wahlkampf. Die Stimmung im Rat
ist gereizt, jede Frage der Opposition wird von der Mehrheit als Angriff
gedeutet und die Antworten fallen dann entsprechend oberflächlich und nicht
zufriedenstellend aus. Draußen auf den Plätzen und Straßen versuchen wir alle
gegen die Politikverdrossenheit anzukämpfen, in den Ratsstuben hingegen geht
das gegenseitige Ausstechen los. Derzeit versucht die Mehrheitspartei rundum
Lorbeeren einzusammeln und dabei ist ihr die wahrheitsgetreue Darstellung der
geglückten Projekte gar nicht so wichtig. So ist Kaltern beispielsweise in den
Medien kürzlich als Vorzeigegemeinde bei der Ascheverstreuung seiner
verstorbenen MitbürgerInnen dargestellt worden. Es stimmt: Wir haben unsere
Hausaufgaben nach den gesetzlichen Vorgaben gemacht. Die Dorfliste, nicht
irgendeine andere Ratsgruppe, hat allerdings dieses Projekt als zusätzliche
Möglichkeit zu den bisher üblichen Bestattungsformen vorgeschlagen und durch
ständiges Nachfragen bei den Entscheidungsträgern durchgesetzt. Bei der
kürzlich erfolgten Berichterstattung in den Tageszeitungen fehlt aber die
Angabe, auf wessen Intervention hin dies alles geschehen konnte.
Positiv können wir von einem allgemeinen Unmut im Rat über
ein angebotenes Projekt des Bezirks Überetsch /Unterland berichten: In Rovereto
wurde ein Überwachungssystem aller Fahrzeuge in der Stadt umgesetzt und auch
Vertretern aus Kaltern vorgeführt.
Jedes Fahrzeug, das mit der Autosteuer, mit der Zulassung oder der technischen
Überprüfung (Revision) nicht in Ordnung ist oder als gestohlene aufscheinen,
wird diesem System zufolge in Echtzeit erkannt und kann von den Ordnungshütern
gleich identifiziert werden. Die Kennnummer aller Fahrzeuge wird ebenso per
Videoüberwachung kontrolliert. Diese polizeistaatliche Form der Kontrolle ist
jetzt aber doch allen im Gemeinderat zu viel geworden, auch weil sie weniger
einer Erhöhung der Sicherheit als der Arbeit der Ordnungshüter dient.
Irene Hell – Harald Weis - Heidi Egger
Articolo notiziario comunale 6 marzo 2015
Il successo rubato
Ci
troviamo in piena campagna elettorale. L'atmosfera in consiglio
comunale è irritata, ogni domanda dell'opposizione viene considerata
un affronto e le domande sono di conseguenza superficiali e non
soddisfacenti. Fuori, sulle piazze e strade tutti cerchiamo di
combattere il disinteresse per la politica, in consiglio invece la
lotta per i seggi è già iniziata. Adesso il partito di maggioranza
cerca di raccogliere gli allori ovunque e si “dimentica” di
indicare gli ideatori di progetti riusciti. Così Caldaro
recentemente era citato come comune esemplare nei mass-media, perché
permette ai concittadini, di spargere le ceneri dei propri cari
defunti in zone definite. Noi abbiamo fatto i nostri compiti, secondo
le norme di legge. Eravamo noi della Dorfliste a proporre questa
forma, oltre a quelle tradizionali, e con una certa insistenza siamo
riusciti a convincere la maggioranza. Negli articoli di giornali
relativi però l'indicazione degli ideatori è stata “dimenticata”.
Ma
possiamo riferire in modo positivo di una generale indignazione in
consiglio per un progetto del comprensorio Oltradige/Bassa Atesina: a
Rovereto è stato realizzato un sistema di videosorveglianza su tutte
le autovetture, presentato anche a rappresentanti politici di
Caldaro. Ogni autovettura non in regola con la tassa, con la
revisione oppure risultante rubata, con questo sistema viene
individuata in tempo reale e identificata dalla forze dell'ordine.
Così anche ogni numero di targa viene controllato per video. Questa
forma, degna di uno Stato di polizia, in consiglio non trova
approvazione anche perché non aumenta la sicurezza, ma serve più al
lavoro delle forze dell'ordine.
Irene Hell
– Harald Weis - Heidi
Egger
Gemeindeblatt-Artikel 27.Februar 2015
Schön war die Zeit!
Die Dorfliste gibt es nun seit 25
Jahren, und die letzten zehn Jahre durfte ich, Heidi Egger, ein Teil davon
sein. Begonnen hat alles mit einer Unterstützungskandidatur im Jahre 2005, und
die Freude war groß, als es dreien von uns gelang, in den Gemeinderat gewählt
zu werden. Nach dem Rücktritt von Hanna Battisti zog ich als dritter Kaktus in
den Rat ein. Am Anfang waren meine Zweifel beträchtlich: Kann ich das? Will ich
das? Ich kenn mich ja überhaupt nicht aus, und dann noch als „Zuagroaste“…!
Aber mit der tatkräftigen Unterstützung und profunden Einarbeitung durch Irene
Hell und Harald Weis fand ich mich bald zurecht. Wir waren auf einer Linie,
verstanden uns gut und setzten uns nach Kräften für die Themen ein, die uns
wichtig sind. Oft wurde ich gefragt, warum ich mir das antue. Ob es nicht
frustrierend sei, so als Opposition, die ja eh nie etwas erreicht…Und ob man
das überhaupt aushalte, angesichts so mancher Entscheidungen. Nun, tatsächlich
war es nicht immer leicht, manches Mal konnte man nur den Kopf schütteln und
oft wusste man nicht, ob man nun einem Kabarett oder einer griechischen
Tragödie beiwohnte. Wo ich aber stets widersprochen habe, war beim Argument,
als Opposition erreiche man ja eh nichts. Natürlich sind die Möglichkeiten
geringer, aber trotzdem war es möglich, viele Anliegen weiterzubringen. Und
eine Verwaltung durch eine Mehrheitspartei kann noch so gut sein, aber es
braucht auch den „anderen“ Blick. Kritik, Kontrolle, Aufzeigen von Alternativen
– das sind die Aufgaben einer Opposition. Erst eine solche, nicht als
notorische Neinschreier, sondern als Korrektiv, macht ein System wirklich
demokratisch.
Was vor zehn Jahren mit einem
unerwarteten Nachrutschen in den Gemeinderat begann, geht nun zu Ende. Ich
wünsche der Dorfliste weiterhin viel Elan, Biss und Energie. Ich wünsche
Kaltern, dass viele nicht nur jammern, sondern sich auch aktiv einbringen. Denn
spannend ist es auf jeden Fall!
Ich verabschiede mich mit einem
großen Dankeschön an Irene und Harald, alle Mitstreiter und Unterstützerinnen
der Dorfliste und an Sie, geschätzte Leserinnen und Leser unserer wöchentlichen
Artikel. Schön war die Zeit!
Heidi Egger
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