16. Juli 2017

Il 17 luglio si riunisce il consiglio comunale

poi segue la consueta pausa estiva. Nella seduta chiederemo informazioni dettagliate sull’atteggiamento della sindaca e dei suoi assessori in merito ai profughi. I rappresentanti dei cittadini caldaresi veramente vogliono correre il rischio di essere “puniti” dallo Stato e dalla Provincia per non voler partecipare al programma SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati)? Veramente vogliono subire tagli finanziari e probabilmente l’invio di richiedenti asilo senza nessuna possibilità di intervento attivo? Oppure i componenti dell’organo decisorio in municipio hanno colto qualche promessa tranquillizzante da parte del Presidente della Provincia?

Am 17. Juli tagt der Gemeinderat

und dann geht’s in die Sommerpause. Wir nützen die Gelegenheit um Genaueres über die Haltung der Bürgermeisterin und ihrer Referenten zur Flüchtlingsfrage in Erfahrung zu bringen. Wollen die VolksvertreterInnen Kalterns wirklich das Risiko eingehen, vom Staat und vom Land bestraft zu werden, weil sie sich nicht am SPRAR-Programm (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) beteiligen? Wollen sie wirklich finanzielle Einbußen hinnehmen und möglicherweise Asylbeantragende zugeordnet bekommen, ohne direkte Einflussnahme? Oder konnten unsere Entscheidungsträger in der Zwischenzeit vom Landeshauptmann beruhigende Zusagen erhalten?