30. August 2017

Caldaro un paese strano

Tutti i mandatari e le mandatare dell’opposizione che sono cinque su 18 consiglieri e consigliere attaccano per motivazioni contrastanti la maggioranza di governo. Niente di nuovo in una democrazia. Chiedere informazioni, controllare e presentare proposte con poche prospettive di successo, sono queste la mansioni classiche di un’opposizione. Ma Caldaro da mesi si ritrova in una situazione politica assurda.

Das sonderbare Kaltern

Alle Mandatar*innen der Opposition und das sind immerhin fünf von 18 Gemeinderät*innen eiern aus gegensätzlichen Überlegungen gegen die regierende Partei. In einer Demokratie soweit nichts Neues. Nachfragen, kontrollieren, mit wenig Aussicht auf Erfolg Vorschlägen einbringen, sind die klassischen Aufgaben einer Opposition. Kaltern befindet sich aber seit Monaten in einer absurden politischen Situation. Die Mehrheit ignoriert die Opposition und spielt selber Regierung und Opposition.

26. August 2017

Autoritärer und intransparenter Politikstil 

In der Mehrheitspartei von Kaltern sind derzeit zwei Trends erkennbar – Bewahrung und Modernisierung. Eine neue Politikära und die vermeintliche Neuausrichtung der SVP scheint in Kaltern noch nicht angekommen zu sein. Die Gemeindepolitik von Kaltern ist viel mehr vom Zurückhalten von Informationen und nun auch von politischen Alleingängen geprägt. Es scheint fast so, als ob ein alter Politikstil in Kaltern im Kleinen bewahrt würde. Entscheidungen werden hinter den Kulissen getroffen, oft scheint auch, dass diese nicht von den politischen Vertretern selbst sondern von anderen forciert wurden.

Uno stile politico autoritario e poco trasparente

Nel partito di maggioranza di Caldaro si notano due correnti – conservazione e modernizzazione. A Caldaro non è arrivata ancora  una nuova era politica e un presunto nuovo orientamento della SVP. La politica dell'SVP a Caldaro é piuttosto caratterizzata dal trattenere informazioni e da percorsi politici solitari. Sembra quasi che a Caldaro si conservi uno stile politico dei vecchi tempi:

3. August 2017

Caldaro: Risposte povere a domande sulla politica sociale

La Dorfliste Kaltern Caldaro ha richiesto informazioni precise a tutti i componenti della Giunta in merito al loro atteggiamento verso il SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) e sul loro impegno a trovare alloggi adatti. Erano richieste anche informazioni su possibili riduzioni di contributi a favore di Caldaro e perché il Consiglio comunale in quanto organo supremo a livello locale, non è mai stato coinvolto nelle questione.

Kaltern: Dürftige Antworten auf Fragen zur Sozialpolitik

Die Dorfliste Kaltern Caldaro hat alle Ausschussmitglieder um präzise Aussagen zu ihrer Haltung zum staatlichen Sprar-Programm (Sistem di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) und ihren Bemühungen, geeignete Unterkünfte zu finden, ersucht. Gefragt waren auch Informationen über mögliche finanzielle Einbußen Kalterns und warum der Gemeinderat, als oberstes politisches Organ auf lokaler Ebene, nie mit dem Thema „Asylbeantragende“ befasst worden ist.

2. August 2017

La mancanza di visioni comporta mancanza di progetti

“Ne prendiamo atto” ultimamente è una frequente espressione in consiglio comunale. Nell'ultima seduta del consiglio, il 17 luglio 017, l'assessore competente ha così quietanzato la nostra mozione, annunciando di intraprendere un progetto uguale tra qualche mese. Erano tre i punti contenuti nella nostra mozione. In futuro realizzando progetti di una certa entità si dovrebbe tener conto anche della mobilità come fattore essenziale. Il secondo punto, e fulcro della mozione, riguardava il sostegno della mobilità con biciclette per pendolari. Il comune avrebbe dovuto mettere a disposizione degli e-bikes per un loro uso gratuito a favore dei pendolari.

Keine Weitsicht bedeutet auch keine Projekte

„Wir nehmen es zur Kenntnis“ ist letzthin ein Spruch der häufig fällt im Gemeinderat. In der letzten Ratssitzung vom 17. Juli 2017 versuchte der zuständige Referent unseren Beschlussantrag zu Verbesserung der Mobilität mit diesem zu quittieren, versicherte aber in einigen Monaten ein solches Projekt selbst anzugehen. Drei Punkte waren es, die der Beschlussantrag beinhaltete. Künftig sollte bei größeren Bauten ganz gezielt die Mobilität als wesentlicher Faktor miteinbezogen werden. Der zweite Punkt, und Kernstück des Beschlussantrages, hatte zum Inhalt die gezielte Förderung der Radmobilität der Pendler. Demnach sollte die Gemeinde E-Bikes für die unentgeltliche Nutzung für Pendler zur Verfügung stellen.