Cos’è possibile?
Cos’è
possibile per avere una strada sicura lungo le roccette per il Passo
della Mendola? Nella ricerca di una soluzione, dobbiamo anzitutto
essere coscienti che una sicurezza assoluta non esiste. In secondo
luogo l’intervento progettato non dovrebbe influenzare troppo
massicciamente il paesaggio dell’Oltradige. Per la messa in
sicurezza del tratto stradale lungo le roccette è prevista, com'è
già noto, una galleria lunga 900 metri, che sicuramente comporta una
compromissione paesaggistica. Anche la competente commissione di
tutela paesaggistica ha dato un parere negativo.
In
alternativa ci sono altre soluzioni tecniche che si estendono da una
tutela massima fino ad interventi minimi. Attualmente si discute, non
pubblicamente, anche una variante con tunnel. Sarebbe la soluzione
più costosa e anche più sicura. Unico problema: il tunnel andrebbe
a toccare l’area delle falde acquifere di Caldaro. Dovrebbe essere
studiato bene se e in che misura potrebbe essere compromesso il
nostro sistema di approvvigionamento di acqua potabile. Inoltre ci si
deve chiedere cosa ne sarà del tratto stradale storico lungo le
roccette. Sarebbe possibile utilizzarlo come tratto turistico durante
l’estate, oppure tutto l’anno come pista ciclabile? Un’altra
variante possibile sarebbe quella di sostituire la gallerie lunga 900
metri con diverse gallerie corte, solo nei punti veramente
pericolosi. Il rimanente tratto verrebbe messo in sicurezza con delle
reti. Una terza variante rinuncia completamente a grandi opere edili
prevedendo per la messa in sicurezza solo reti e barriere. Nella
discussione di tutte queste possibilità non si dovrebbe dimenticare
di inserire meglio la funicolare nel sistema di trasporto pubblico di
persone e non vederla solo come attrazione turistica. La funicolare
con un orario migliore e meglio collegata potrebbe comportare
un’integrazione al sistema viario per il Passo della Mendola.
Irene
Hell - Harald Weis - Heidi Egger