L'assemblea cittadina nella prima ora era caratterizzata da una notevole distanza tra le fronti. Le prese di posizione sia al tavolo dei rappresentanti politici che dal pubblico erano espressione di paure, di rabbia e anche di non conoscenza. L'esperto conduttore della discussione Eberhard Daum è riuscito a mantenere un'adeguata disciplina non rispondendo agli attacchi mirati contro la sua professionalità. Anche diversi rappresentanti delle forze dell'ordine hanno seguito l'evolversi della discussione, senza farsi notare. A seguito di differenti prese di posizione e nel mezzo di una discussione accesa è giunto anche il Presidente delle Provincia nell'Aula Magna.
Eloquente e ben preparato ha dato chiare informazioni sulla situazione dei richiedenti asilo in Europa, in Italia, in Sudtirolo e nei comuni altoatesini. Ha toccato anche l'argomento poco populista riguardo possibili tagli finanziari a danno di Caldaro. Come rappresentante della Dorfliste abbiamo accennato la nostra posizione appellandoci ai valori della solidarietà. Anche la contraddizione di alcuni rappresentanti dell'economia, che per il proprio guadagno privato non esitano a occupare forze di lavoro dall'estero, abbiamo commentato pubblicamente. Dopo un lungo confronto e anche numerose prese di posizione a favore di progetti per l'accoglienza di richiedenti asilo, in sala si è potuto notare un'inversione di rotta verso un atteggiamento positivo. Alla fine anche la Sindaca ha reso pubblico che tra alcuni mesi Caldaro accoglierà una trentina di richiedenti asilo, appellando anche lei alla solidarietà della popolazione. Vorremmo ringraziare per la discussione vivace e le prese di posizione a favore dei richiedenti asilo di tanti partecipanti. Un ringraziamento particolare spetta all'Assessora competente per i richiedenti asilo di Appiano, Monika Larcher, che ha partecipato su nostra iniziativa e che ha riferito su esperienze positive. Proseguiremo a sostenere persone che hanno avuto meno fortuna e invitiamo tutti coloro, che possono dare un aiuto concreto per la riuscita del progetto, di mettersi a disposizione, dandone notizia negli uffici comunali.