8. August 2016

Si corre a Caldaro


Un nuovo progetto sportivo verrà ad arricchire il paese di Caldaro. Nell’ultima seduta del consiglio Comunale del 18 luglio 2016 è stata trattata la nostra mozione deliberativa riguardante il progetto degli itinerari di corsa. Il progetto ha trovato ampia approvazione e ci sono stati tanti interventi da parte degli altri consiglieri.

Kaltern läuft


Kaltern wird nun um ein sportliches Projekt reicher. In der letzten Gemeinderatssitzung des 18. Juli 2016 kam unser Beschlussantrag zur Errichtung der Laufparks zur Abstimmung. Das Projekt fand große Zustimmung, was die vielen positiven Wortmeldungen zeigten. Die Idee ist es, beliebte und weniger bekannte Laufstrecken auszuweisen und Sportlern auf der Strecke Informationen zum Streckenverlauf zu geben.

Eccoci di nuovo!



Dopo una breve pausa ricreativa torniamo ad esprimerci su alcuni temi politici del nostro comune.
Nella seduta del Consiglio di luglio è stata approvata all’unanimità la nostra mozione per il rilevamento e la pubblicazione digitale di percorsi per corridori. La nostra idea, elaborata insieme al club dei corridori, sarà realizzata. Ora auspichiamo che fino in primavera del 2017 venga offerto questo servizio e poi successivamente venga esteso anche oltre i confini del nostro comune.

Da sind wir wieder!



Nach einer kurzen Schaffenspause melden wir uns wieder zu einigen politischen Themen unserer Heimatgemeinde.
In der Julisitzung wurde unser Beschlussantrag zur Erhebung und digitalen Veröffentlichung von Laufstrecken einstimmig angenommen. Unsere Idee wird umgesetzt. Wir hoffen, dass bis zum Frühjahr 2017 dieser Dienst in Kaltern und vielleicht später auch darüber hinaus, angeboten wird. Eine präzisere Erklärung des Projektes folgt demnächst unter dieser Rubrik.

Temi interessanti prima delle ferie



Per la seduta del consiglio di luglio proponiamo alla maggioranza un’altra idea, cioè l’individuazione di itinerari per correre nella natura. Una tale iniziativa, introdotta a Innsbruck, ha molto successo. Visto che anche nella nostra zona correre è uno sport molto diffuso, anche il comune di Caldaro potrebbe rilevare i percorsi. Si tratta di percorsi che corridori rilevano con tanto di strumentazione pubblicandoli con dati in rete. Dati come punti di partenza, lunghezza del percorso, dislivelli e quote nonché la difficoltà sono informazioni importanti per questo sport che richiede poche spese ed è rispettoso per l’ambiente. Un nostro primo contatto con l’associazione dei corridori di Caldaro ci ha rafforzati nell’iniziativa. Speriamo che questa volta la maggioranza non affondi ancora una volta la nostra idea con motivazioni alquanto deboli, solo perché siamo noi a proporre. La proposta viene discussa nella seduta pubblica del consiglio il 18 luglio dalle ore 19.

Interessantes vor dem Sommerloch



Für die Julisitzung des Rates unterbreiten wir der Mehrheit wiederum eine Idee und zwar die Ausweisung von Laufstrecken. Eine solche Initiative, getestet in Innsbruck, erfreut sich großer Beliebtheit. Da auch hierzulande das Laufen ein verbreiteter Volkssport ist, könnte die Gemeinde Kaltern ein ausbaufähiges Streckennetz erheben. Es geht dabei um Wander-, Spazier- und typische Laufstrecken, die von Läufern mit Messgeräten erhoben und auf einer Webseite veröffentlicht werden. Daten wie Startpunkte, Streckenlänge, Höhenmeter und Schwierigkeitsgrad sind für das Laufen als umweltschonende und preisgünstige Sportart wichtige Informationen. Eine Kontaktaufnahme unsererseits mit dem Läuferclub Kaltern hat uns in unserem Engagement bestärkt. Hoffentlich windet sich diesmal die Mehrheit nicht wieder um fadenscheinige Argumente, nur weil die Idee von uns kommt. Der Antrag kommt am 18. Juli in der öffentlichen Ratssitzung ab 19 Uhr zur Abstimmung.

Cosa ci sembra anche importante



Dopo la trattazione di temi importanti per il futuro, come lo sviluppo del nostro lago e la mobilità nell’Oltradige che occuperà noi e tutto il consiglio comunale ancora per mesi e anni, nella seduta di luglio abbiamo presentato due nostre idee d’interesse più specifico per Caldaro. Non significa che i due temi non siano a favore anche di turisti e ospiti: con una mozione volevamo convincere la giunta di ampliare il percorso di ginnastica nella zona sportiva nel bosco di Castelvecchio. Visto che è ben frequentato, con un investimento minimo avrebbe potuto attirare ulteriori persone. La maggioranza però non ha accolto la nostra idea respingendo la mozione. La motivazione era quella del campo giochi ancora da allestire in zona, che però non sarebbe stato coinvolto dalla realizzazione della nostra idea.

Was uns auch wichtig wäre



Nach der Behandlung zukunftsweisender Themen wie die Entwicklung unseres Sees und die Mobilität im Überetsch, die uns und den gesamten Gemeinderat noch über Monate und Jahre beschäftigen werden, haben wir für die Juli Sitzung zwei Themen im Interesse für Kaltern aufgegriffen. Das heißt nicht, dass diese Ideen nicht auch für Urlauber und Tagesgäste ein Plus sein können: Mit einem Beschlussantrag wollten wir den Ausschuss für eine Verlängerung des Trimm – Dich – Pfades in der Sportzone gewinnen. Der Gymnastik Parcours erfreut sich großer Beliebtheit und mit einer eher bescheidenen Investition hätte die Anlage noch mehr Menschen anziehen können. Die Mehrheit jedoch, schien dieses Potential nicht erkannt zu haben, und lehnte den Beschlussantrag ab. Die Begründung glaubte man im Kinderspielplatz gefunden zu haben, der jedoch von der Verlängerung in keiner Weise hätte beeinflusst werden sollen.
Mit dem zweiten Beschlussantrag sollten Bürgerinnen und Bürger, sowie Gäste am Marktplatz angesprochen werden. Ein wetterfestes Bücherregal im Dorfzentrum könnte mit Bücherspenden gespeist werden, und das auch nicht übliche Bibliothekspublikum zum Stöbern in Büchern animieren. Auch in diesem Beschlussantrag sah die Mehrheit vorerst keinen Mehrwert für Bürgerinnen und Bürger, zumal auch von der Verwaltung eine mögliche Mehrarbeit zu Bedenken gegeben wurde. Beugt sich hier die Politik der Verwaltung? Wir von der Dorfliste zogen den Beschlussantrag zurück, da wir sahen, dass die Zeit noch nicht reif dafür war. In der nächsten Bibliotheksratssitzung wird der Vorschlag diskutiert werden.

Cosa ci sembra anche importante



Dopo la trattazione di temi importanti per il futuro, come lo sviluppo del nostro lago e la mobilità nell’Oltradige che occuperà noi e tutto il consiglio comunale ancora per mesi e anni, nella seduta di luglio abbiamo presentato due nostre idee d’interesse più specifico per Caldaro. Non significa che i due temi non siano a favore anche di turisti e ospiti: con una mozione volevamo convincere la giunta di ampliare il percorso di ginnastica nella zona sportiva nel bosco di Castelvecchio. Visto che è ben frequentato, con un investimento minimo avrebbe potuto attirare ulteriori persone. La maggioranza però non ha accolto la nostra idea respingendo la mozione. La motivazione era quella del campo giochi ancora da allestire in zona, che però non sarebbe stato coinvolto dalla realizzazione della nostra idea.

Jetzt ist der richtige Moment



Bozen hat eine neue Stadtregierung. Das ist gut für Bozen, für die Gemeinden rundherum und für ganz Südtirol. Wir wünschen dem neuen Stadthalter und seinem Team viel Erfolg und Entscheidungsfreude, denn das braucht die Landeshauptstadt. Aufhorchen lies uns eine der allerersten Aussagen, die Bürgermeister Caramaschi und seine Verkehrsstadträtin Lorenzini gemacht haben: „Der Metrobus (gemeint ist der Expressbus) gefällt uns nicht, wir sind für die Tram“ (aus der Südtiroler Tageszeitung vom 18. Juni 2016). Wie wir bereits berichteten, haben kurz vorher (am 13. Juni d.J.) beide Räte der Überetscher Gemeinden eine Resolution für die Verwirklichung einer Tram von Bozen bis nach Kaltern verabschiedet.

È giunto il momento giusto



Bolzano ha un nuovo governo cittadino. Questo fa bene a Bolzano, ai comuni nel comprensorio e a tutto il Sudtirolo. Auguriamo al nuovo sindaco e alla sua squadra successo e abilità nelle decisioni, perché è questo di cui ha bisogno il capoluogo. Ci ha rallegrate una delle primissime comunicazioni del sindaco Caramaschi e della sua assessore per la viabilità Lorenzini, che si sono espressi chiaramente per un tram: “No al metrobus, dice il sindaco mettendo subito il bastone tra le ruote all'avviatissimo progetto provinciale: meglio il tram,più agile e più stretto visto che«siamo ancora in tempo per cambiare. E lo faremo (dall’Alto Adige del 18 giugno 2016). Come abbiamo già riferito, pochi giorni prime (il 13 giungo) i due consigli dei comuni dell’Oltradige hanno votato una risoluzione per la realizzazione di un tram da Bolzano fino a Caldaro.

Due giorni dedicati alla mobilità



Il 13 giungo 2016, un giorno dopo il referendum sull'aeroporto, si sono riuniti i due consigli comunali di Caldaro e di Appiano per consultarsi su un collegamento di mezzi pubblici da e per Bolzano. L'insoddisfazione sui collegamenti scarsi e la soluzione intermedia degli “expressbus” nonché la richiesta di un mezzo su rotaia, sono stati scritti in una risoluzione. A maggioranza (con un'unica astensione) è stato definito, che l'obbiettivo per l'Oltradige deve essere un tunnel presso il Pillhof per risolvere il problema della strettoia in detta zona. In un primo momento il tragitto dovrebbe servire per l'expressbus e poi anche per il tram. Il percorso sarà inserito nei piani urbanistici comunali dei due comuni. Per noi rappresentanti delle liste eco-sociali Dorfliste Kaltern Caldaro e Pro Eppan-Appiano è importante anche un prolungamento di un tram fino in centro di Bolzano. I nostri emendamenti sono stati accolti. Le due giunte incaricheranno un ingegnere per elaborare un progetto specifico. Peccato che una consigliera di Caldaro si è astenuta. Forse ha dato più importanza ai propri interessi professionali, visto che lavora al dipartimento dell'assessore Mussner.

Zwei Tage im Zeichen der Mobilität


Am 13. Juni 2016, am Tag nach dem Flughafenreferendum, trafen sich die beiden Gemeinderäte von Kaltern und Eppan, um über die öffentliche Verbindung von Kaltern nach Bozen zu beraten. Die Unzufriedenheit über die schlechte Anbindung an Bozen und über die Zwischenlösung Expressbus, sowie die Forderung nach einem schienengebundenen Verkehrsmittel wurden in einer Resolution festgehalten. Mehrheitlich (mit nur einer Enthaltung) wurde bestimmt, dass es für das Überetsch zielführender ist, eine Verbindung nach Bozen über einen Tunnel zu lösen, um das Nadelöhr beim Pillhof zu umgehen. Zunächst soll der Expressbus die Strecke befahren, später dann ein schienengebundenes Verkehrsmittel. Auch soll die Trasse in die Bauleitpläne der Gemeinden eingetragen werden. Wichtig war für die ökosozialen Listen Dorfliste Kaltern-Caldaro und Pro Eppan-Appiano, dass eine direkte Verbindung zum Bozner Bahnhof errichtet wird. Die Änderungsvorschläge wurden angenommen. Die beiden Gemeindeausschüsse werden einen Ingenieur mit der genauen Planung beauftragen. Der Wehrmutstropfen war, dass sich eine Kalterer Ratskollegin, ihrer Stimme enthalten hat. Da standen wohl vielleicht berufliche Interessen im Vordergrund, da sie im Ressort von Landesrat Florian Mussner tätig ist. Danken möchten wir dem Eppaner Gemeinderat für den herzlichen Empfang im Lanserhaus.

Un’opposizione in giunta



Anche se sembra contraddittorio e assurdo a Caldaro è possibile. Dato che la giunta è composta da una maggioranza di rappresentanti SVP dell’economia, che in aggiunta sono anche apparentati tra di loro, va consumata già tanta energia per compromessi all’interno della stessa SVP. Solo così ci si spiega che non veniamo neanche invitate, nella nostra funzione di consigliere comunale, alle assemblee cittadine di periferia, come sono state svolte recentemente a Pianizza di Sotto e a Castelvecchio. Chiedendo spiegazioni in merito il vicesindaco si è sforzato per una giustificazione indicando l’invito pubblico uscito sul Gemeindeblatt – notiziario comunale. Che presente giornalino ora funge da mezzo di comunicazione ufficiale tra eletti non è né consueto né corretto. Perciò si voleva evitare la presenza dell’opposizione perché magari in presenza della maggioranza propone anche buone idee come amministrare il comune.

Eine Opposition sitzt im Ausschuss



Dies klingt zwar absolut widersprüchlich und absurd, aber in Kaltern ist’s möglich. Da der Ausschuss mehrheitlich von Wirtschaftsvertretern der SVP bestückt ist, die dann untereinander bekannterweise auch verwandt sind, geht schon viel Energie für parteiinterne Kompromisse drauf. Nur so können wir es uns erklären, dass in der Peripherie, wie in Unterplanitzing oder in Altenburg, kürzlich Bürgerversammlungen stattgefunden haben, zu denen wir als Gemeinderätinnen nicht offiziell eingeladen wurden. Der Vizebürgermeister war um eine Ausrede auf unser Nachfragen bemüht: „Die Einladung stand ja im Gemeindeblatt.“ Dass dieses jetzt als behördliche Kommunikationsschiene zwischen Gewählten dienen soll, ist weder üblich noch institutionell korrekt. Man wollte also nicht auch noch die Oppositionellen dabei haben, weil die könnten ja in Anwesenheit von Bürger*innen vielleicht auch noch gute Ideen liefern was die Mehrheit in Verlegenheit bringen könnte.

Flughafen: Gedanken zum Referendum



Leider Nein hieß es von Landesrat Florian Mussner zu unserer Veranstaltung Pro & Contra - zum Leidwesen einiger interessierter Besucher. Die zahlreichen Fragen, die an ihn gerichtet waren, werden wohl noch bis zum Referendum offenbleiben. Nein sagen aber auch wir von den ökosozialen Listen Pro Eppan-Appiano und Dorfliste Kaltern-Caldaro. Ein Flughafen in unserem Gebiet wird erhebliche Auswirkungen auf unsere Umwelt und unsere Lebensqualität haben. Zudem überzeugt uns das Projekt auch ökonomisch nicht. Die Gründe für und gegen den Ausbau wurden in den letzten Wochen sehr ausführlich diskutiert. Bedauerlich ist, dass die Befürworter des Flughafenausbaus auch auf die Gefühle der Angst und der Ungewissheit setzen. Sollte ein Nein gewinnen hat das Land, entgegen dem was sie den Bürgerinnen und Bürgern zu erklären versuchen, immer noch die Möglichkeit zu bestimmen, was mit den Grundstücken (Länge der Startbahn) und der Infrastruktur passiert.

Aeroporto: pensando al referendum



Purtroppo No, ha comunicato l'assessore provinciale Florian Mussner, a una sua partecipazione alla manifestazione a favore & contro – a danno di alcuni interessati. Le numerose domande, che dovevano essere rivolte a lui, rimangono tali fino al referendum. No diciamo anche noi delle liste eco-sociali Pro Eppan-Appiano e Dorfliste Klatern Caldaro. Un aeroporto nella nostra zona produce effetti notevoli sul nostro ambiente e la nostra qualità di vita. Inoltre il progetto non convince neanche dal punto di vista economico.

Noch nicht an Flüchtlinge gedacht


Der Kalterer Gemeindeausschuss hat auf eine Anfrage der Dorfliste kundgetan, dass bis dato keine geeigneten Unterkünfte für Flüchtlinge in der Überetscher Gemeinde bekannt sind. Weil auch die Mehrheit die Meinung von uns zwei Dorflisten-Rätinnen mitträgt, und zwar dass es besser sei sich auf eine Ankunft von Flüchtlingen vorzubereiten, um nicht dann in Extremis reagieren zu müssen, hat der Vizebürgermeister alle Gewählten eingeladen, gemeinsam an einem Konzept zu arbeiten. Die Dorflistlerinnen begrüßen die partei- und listenübergreifende Initiative, die von ihnen angeregt wurde. Sinn und Zweck unserer Intervention war jener, der Problematik die häufig die Ankunft von Flüchtlingen begleitet, Brisanz zu nehmen.

Nessun pensiero speso per i profughi


La giunta di Caldaro ha confermato, a seguito di un intervento scritto della Dorfliste, che finora non sono stati trovati eventuali alloggi adatti ad ospitare profughi sul territorio comunale. La maggioranza però condivide l'opinione delle due consigliere dell'opposizione, che è meglio provvedere in tempo che dover reagire nell'emergenza con una soluzione all’ultimo. Il vicesindaco ha perciò invitato tutti gli eletti a collaborare per elaborare un concetto comune. Le rappresentanti della Dorfliste sostengono il progetto coinvolgente tutti i partiti e tutte le liste. L’intento e lo scopo del nostro intervento era quello di prevenire quanto possibile le problematiche che spesso accompagnano l’arrivo di profughi.

Eine gute Nachricht für uns und unseren See

Der kranke Zustand des Sees war Thema in den letzten Ausgaben des Gemeindeblatts. Bis sich die ökologische Situation im See verbessert, haben wir etwas unternommen, um zumindest den Zubringerdienst zum See attraktiver zu gestalten. Bereits seit Montag 2. Mai wird der Seebusdienst direkt von einem 18 Meter langen Bus durchgeführt, der bisher fünfzig Minuten pro Stunde am Rottenburgerplatz leer herumstand. Durch einen Hinweis an das zuständige Landesamt konnte die Expresslinie von Bozen über den Rottenburgerplatz bis zum See verlängert werden. So steht stündlich diese direkte Verbindung zum See nicht nur den Kalterer*innen, sondern auch den Touristen sowie der Eppaner und Bozner Bevölkerung zur Verfügung. Ein richtiger Schritt in Richtung Verminderung des Individualverkehrs in der Freizeit.

Buone notizie per noi e il nostro lago



Lo stato malaticcio del lago era già argomento sulle ultime edizioni del notiziario comunale.
Sperando che la situazione ambientale del lago migliori, abbiamo intrapreso qualcosa per rendere più appetibile il collegamento con mezzi pubblici con il lago.
Già a partire da lunedì 2 maggio il servizio „Lago-Bus“ viene espletato dall'autobus lungo 18 metri che prima era parcheggiato per cinquanta minuti ogni ora in Piazza Rottenburg. Con una segnalazione all'ufficio provinciale competente la linea Express è stata prolungata fino al lago.
Così questo nuovo collegamento diretto non è solo a disposizione dei/delle caldaresi, ma anche dei turisti e dei cittadini di Appiano e Bolzano. Un passo nella direzione verso la diminuzione del traffico individuale nel tempo libero.
La prima partenza da Piazza Rottenburg è alle ore 09:35, l'ultimo ritorno dal lago alle ore 18:13; nel periodo delle ferie scolastiche alle 19:13. Il servizio prevede una cadenza oraria con due eccezioni in entrambe le direzioni; inoltre è disponibile anche la linea express per/da Termeno con fermata sulla Strada del Vino.

Gegen eine Vogel-Strauß-Politik in der Flüchtlingsfrage

Südtirol, die Region, der italienische Staat, ja ganz Europa sind gebeutelt wegen der Flüchtlingsströme aus dem Süden und Osten . Eine Präventivlösung im Herkunftsland wird zwar von allen Seiten gewünscht, aber dazu kommt es leider nicht so schnell. Deshalb muss jetzt hier und jetzt bei uns geholfen werden. Es bedarf der Unterstützung der Flüchtlinge und der Hilfe für unsere Mitbürger*innen in den grenznahen Gemeinden in Südtirol.
Unsere Nachbargemeinde bereitet sich bereits seit Monaten auf die Ankunft der Flüchtlingen in der Mercanti-Kaserne vor. Wir wissen, dass Maßnahmen nicht einfach und problemlos umzusetzen sind. Darum möchten wir, dass sich auch Kalterns politische Entscheidungsträger auf eine derart mögliche Notsituation vorbereiten. Jetzt den Kopf in den Sand zu stecken und erst reagieren, sobald der Gemeindenverband oder das Land um Mithilfe anklopfen, finden wir nicht sehr professionell. Besser ist es doch, Eigeninitiative zu ergreifen und nach gangbaren Wegen zu suchen. Haben die Verantwortlichen in Kaltern beispielsweise bereits Gespräche mit sozialen Vereinen geführt? Gibt es Unterkunftsmöglichkeiten für Flüchtlinge, wenn ja in welchen?

Contro l’ignorare la questione dei profughi



Il Sudtirolo, la Regione, lo Stato italiano e tutta l’Europa attualmente hanno un problema non da poco, causato dai flussi migratori provenienti dal sud e dall’est. Una soluzione nel luogo d’origine è auspicata da tutti ma non attuabile a breve. Perciò l’aiuto ora serve qui da noi. Un aiuto per i profughi e un aiuto per i cittadini dei comuni vicini al confine, fino a pochi giorni fa non più sentito. Il nostro comune limitrofe Appiano, da mesi si prepara ad accogliere dei profughi nella caserma Mercanti. Siamo coscienti che tali provvedimenti non sono di facile attuazione. Ciò nonostante vorremmo che i nostri organi decisori si preparino ad un’eventuale emergenza. Ignorare il problema adesso e reagire solo quando il consorzio dei comuni o la Provincia bussano alla porta, non lo consideriamo molto professionale. Meglio sarebbe individuare prima le vie percorribili. I responsabili di Caldaro hanno già contattato associazioni sociali? Esistono alloggi, in caso affermativo dove?