Arrivano i distributori di sacchetti e palette per raccogliere i bisognini dei cani e forse un giorno anche il tram per l’Oltradige
Attualmente
dedichiamo parte della nostra attenzione ai quadrupedi. Già tre anni
fa abbiamo proposto all’amministrazione di individuare in vicinanza
del centro del paese un prato dove poter lasciare liberi i cani e di
installare dei distributori di sacchetti e palette. Ci sono parecchi
concittadini e ospiti di Caldaro che tengono animali come loro amici.
La maggior parte di loro tiene il loro miglior amico secondo il
regolamento comunale, che prescrive esattamente dove e come condurre
i cani. Solo la natura non sempre rispetta i limiti di un
regolamento, perciò avevamo chiesto i distributori succitati. Nada,
non ci servono, era la risposta della maggioranza in autunno del
2010. Ora apprendiamo che la giunta comunale ha deciso di acquistarne
e installarli non in centro (e perché non in centro?) ma comunque
sul territorio comunale. Meglio tardi che mai, vorremo pensare. Forse
un giorno sarà destinato ai miglior amici dell’uomo anche un
prato, che secondo noi sarebbe necessario per un trattamento
rispettoso degli animali.
La Provincia ha
deciso di coinvolgere la cittadinanza altoatesina in un procedimento
consultivo per lo sviluppo strategico europeo per i prossimi anni.
Abbiamo accolto lo stimolo e invitato il consiglio di far presente in
questo contesto che l’Oltradige chiede un mezzo pubblico moderno su
rotaia. Il consiglio ha approvato questa nostra mozione
all’unanimità. Attualmente purtroppo non è visibile un grande
miglioramento nel collegamento con mezzi pubblici: scolare e scolari
spesso rimangono a terra, perché gli autobus arrivano già strapieni
alle fermate, la breve corsia preferenziale alle porte di Bolzano
comporta poco risparmio di tempo, ma gli autobus serali da Caldaro a
Bolzano raggiungono l’ospedale, anche se a quell’ora non si
possono fare visite e quella fermata non viene sfruttata da nessuno.
Irene
Hell – Harald Weis – Heidi Egger