Un’importante opera edile a Caldaro: il risanamento della scuola media

Con ritardo e sempre ancora non del tutto completo la giunta comunale ha presentato e portato a votazione nella seduta del consiglio di gennaio il bilancio di previsione 2016. Visto che non ci è stato reso possibile leggere e studiare bene con il necessario anticipo questo documento programmatico dovevamo “raddrizzare” le orecchie durante la presentazione: l’opera edile più grande dei prossimi mesi sarà il risanamento della scuola media. Logicamente i lavori più grossi saranno concentrati nei mesi di vacanza per compromettere il meno possibile il funzionamento della scuola. Quello che si vuole fare per il nostro lago, affetto da non pochi problemi, lo sapremo solo durante la seduta di febbraio. Sono programmati tanti altri progetti più piccoli, ma niente che ci preoccupa. Ma abbiamo votato contro la previsione di bilancio per protestare contro l’inosservanza dei termini per l’inoltro del documento. Con tutto il rispetto del maggior lavoro alla fine dell’anno questo non legittima il comune all’inosservanza di disposizioni generali. Con le nostre insistenti domande abbiamo accolto anche informazioni sulla costruzione della nuova biblioteca: per l’inizio dell’estate il progetto sarà al punto che potranno iniziare i lavori concreti. Nel contesto del dibattito sul bilancio si è discusso anche sullo sviluppo demografico di Caldaro: a fine anno 2015 gli abitanti di Caldaro erano  7.800, che che attesta un continuo incremento negli anni scorsi. Di questo sviluppo l'amministrazione nelle spese di investimento dovrà tener conto nel corso dei prossimi anni. Non basterà incrementare gli investimenti, ma servono nuove strategie, anche nel piano urbanistico, che tengano conto dell'aumento del numero degli abitanti.

Irene Hell – Marlene Pernstich