Dal municipio
Per la seduta del consiglio di aprile avevamo presentato una mozione mirante alla pubblicazione dei compensi dei politici locali. La nostra proposta è stata approvata a maggioranza. Perciò in futuro tutti i compensi dei politici, operanti a livello comunale, saranno resi noti sulla pagina internet del comune. La nostra richiesta di provvedere anche alla pubblicazione sul Notiziario comunale (e Gemeindeblatt) è stata respinta, siamo però riusciti di far passare una semplice indicazione sul notiziario che rinvia alla pagina internet. Abbiamo voluto dare un segno di trasparenza e condivisione.Una breve discussione controversa è scattata su un'altra mozione, presentata dalla seconda lista d'opposizione. Hanno chiesto in primo luogo che il comune di Caldaro si impegni per una modifica dello statuto del comprensorio Bassa Atesina/Oltradige. In concreto hanno proposto l'inserimento di un principio di rotazione affinché i rappresentanti dell'Oltradige e della Bassa Atesina possono succedersi al vertice del Comprensorio.In secondo luogo per i caso che non venga modificato lo statuto, hanno chiesto che i comuni dell'Oltradige istituiscano un proprio comprensorio.In modo generale si può dire: se ovunque si parla di tagli e risparmi, chiedere un nuovo Comprensorio è azzardato. Dal nostro punto di vista sarebbe da rivedere l'intera istituzione dei comprensori. Le loro competenze sono scarse e aumentano inutilmente i costi della politica, in tempi come questi, la richiesta di abolire in toto questo istituto, sembra più che legittimo.
Sulla controversia in merito al vertice del nostro Comprensorio non è molto di più che una tempesta nel bicchiere e pensare che la direzione in mano a un comune dell'Oltradige comporti piú contributi per Caldaro risulta molto speculativo.La mozione è stata respinta e anche la Dorfliste stavolta ha votata in modo differente, due consiglieri si sono astenuti e una consigliera ha votato per l'approvazione della mozione.Irene Hell - Harald Weis - Heidi Egger