4. April 2015

Articolo notiziario comunale 20 marzo 2015

Risparmiare e indugiare


Il periodo politico di questa amministrazione si sta concludendo e per noi è occasione per analizzare gli ultimi cinque anni. Era la prima legislatura della Sindaca Gertrud Benin Bernard che per Caldaro rappresentava un cambiamento politico importante e necessario.
Le caratteristiche sono: un periodo dei piccoli passi e non di mega-progetti e inaugurazioni pompose. Le costruzioni erano già state realizzate da altri negli anni precedenti. E questo era la causa del procedere con cautela di quest'amministrazione. Le casse comunali erano vuote. Comunque piccoli progetto si potevano realizzare, che sono state sostenute anche da noi, come a titolo di esempio i bagni pubblici in centro paese e il progetto per la biblioteca nuova, per citarne solo i più importanti.
Nonostante queste circostanze esterne nasce il sospetto che a quest'amministrazione mancava però il coraggio di nuove idee. È vero mancavano i soldi ma mancavano anche le prospettive. Esempio ne è la non chiara posizione a favore di un tram in Oltradige. Così oltre al risparmio l'amministrazione era caratterizzata dall'indugio. Una politica solida ma senza spirito di pionieri. L'impronta degli ultimi cinque anni rimane modesto, anche se questo non lo consideriamo solo negativamente.
Oggi leggete il mio ultimo articolo per la “Dorfliste”. Dopo 16 anni non mi candido più per il consiglio comunale. Sono soprattutto motivi privati che mi hanno portato a questa decisione.
Erano anni belli e coronati da successo in cui abbiamo lasciato la nostra impronta al paese. I nostri articoli pubblicati sul notiziario comunale spesso hanno dato spunto per riflessioni. A tutti che si impegnano anche nel futuro per il progetto, auguro tanta fortuna a successo.
Harald Weis
tradotto in italiano da Irene Hell