13. Dezember 2013

Articolo notiziario comunale 13 dicembre 2013

È finito un sogno?


Abbiamo riferito giá ripetute volte in questa rubrica sulla storia infinita della nuova biblioteca a Caldaro. Gli ultimi sviluppi hanno scarturito, e non solo in noi, la fiducia, che il progetto giunga ad un buon fine e Caldaro ricevesse, come uno degli ultimi comuni altoatesini, una biblioteca adeguata. Questo sogno, se non finito del tutto, é posticipato nel tempo per la sua realizzazione.
Caldaro, come annunciato, doveva ricevere una nuova costruzione per la biblioteca in centro del paese, a sud del podere Di Pauli –Treuheim. È stato deciso di eseguire un appalto concorso e le spese di circa 1.000.000 euro potevano essere recuperati da un contributo provinciale e da un contratto urbanistico da stipularsi con il proprietario del podere Di Pauli – Treuheim.

In occasione della seduta consiliare di novembre abbiamo saputo che le entrate finanziarie non sono disponibili. Le entrate pronosticate nell’ammontare a 500.000 euro dal contratto urbanistico in realtà sono diminuiti a circa 150.000 euro per un diritto di costruzione sottosuolo per un garage sotterraneo per il podere Di Pauli Treuheim. Questa somma non soddisfa minimamente le esigenze per la costruzione di una nuova biblioteca e le casse comunali sono vuote.
Così Caldaro ancora per diverso tempo dovrà soddisfarsi con la vecchia biblioteca. Quando erano ancora disponibili in abbondanza fondi pubblici l’amministrazione comunale non ha avuto interesse alla costruzione di una biblioteca adeguata. Purtroppo si è rimasti inattivi per troppo tempo e forse la biblioteca nuova non potrà più essere realizzata in tempi ragionevoli. Peccato!

Irene Hell – Harald Weis – Heidi Egger