Servirebbe più coraggio
Non vogliamo qui sostenere le tesi dei rappresentanti SVP frustrati, ma
esplicare qualche considerazione. Il Sudtirolo e perciò anche Caldaro hanno
sempre ancora grandi chance di una sana economia e di svilupparsi in positivo.
Però necessitiamo di decisioni coraggiose. Siamo convinti, che l’allestimento
massiccio di teli antigrandine, la privatizzazione della riva agibile al lago,
un collegamento con autobus, anche se nuovi, al posto di un tram e un errata
fissazione di priorità come applicata nella realizzazione del campo sportivo
con erba artificiale nel centro sportivo nel bosco di Castelvecchio ledano non
solo l’ambiente ma anche l’economia. Più di un mese fa nella rubrica delle
lettera al giornale del “Dolomiten” un forestiero palesemente deluso, di nome
Köster di Korbach (D) si è lamentato sullo sviluppo in Sudtirolo. Conclude le
sue righe circa così: “Comunque abbiamo girato le spalle all’Alto Adige, non
parteciperemo con i nostri soldi ad una ristrutturazione della regione in un
luogo assolutamente brutto.” E noi pensiamo che non sia l’unico a pensarla così
e la sua critica deve essere presa sul serio motivandoci a ripensare il nostro
futuro. Non vogliamo diffondere un pensiero ambientalista fondamentale ma
vorremo incitare visioni politiche, come potrebbe essere un abituale incontro
tra agricoltori e operatori turistici, un incontro estendibile a piacimento.
Attualmente assistiamo solo ad un misurare le forze tra esponenti della
vecchia amministrazione con quelli nuovi, ma idee nuove non ne escono. E da una
nuova lista formata soprattutto da “vecchie” facce non usciranno nuovi input.
Irene Hell – Harald Weis – Heidi
Egger