8. Dezember 2014

Articolo notiziario comunale 5 dicembre 2014


È un inversione di rotta?

Non è più un segreto: La controversa galleria contro la caduta massi lungo le roccette lungo la strada per il Passo Mendola probabilmente non sarà realizzata. A seguito di un parere negativo della seconda commissione di tutela del paesaggio aumentano le voci che il progetto venga abbandonato. Gli investimenti progettati ora alquanto costosi per un importo di 2,5 milioni di euro per la protezione dalla caduta massi e da valanghe confermerebbero questa tesi. Lo si può dedurre dal comunicato stampa uscito dopo l'incontro tra l'amministrazione comunale e l'assessore provinciale Tommasini. Il progetto della messa in sicurezza della strada per il Passo Mendola sembra avere priorità. Secondo l'ufficio stampa della Provincia: “L'obiettivo è quello di garantire sicurezza al transito e ridurre notevolmente i disagi che si sono creati negli ultimi anni a causa delle abbondanti nevicate con conseguente chiusura della strada. A fronte dell'urgenza della messa in sicurezza si conta di poter appaltare i lavori di questo lotto, per un costo totale di 2,2 milioni di Euro, già nel 2015. Tali interventi, sono comunque necessari anche in vista della realizzazione dei futuri lavori per la prevista galleria artificiale. L'intervento prevede il posizionamento, relativamente facile e veloce, di 700 "cavalletti da neve" in legno, alti fino a 2 metri, che stabilizzano il manto nevoso e consentono la trattenuta delle masse nevose nelle zone più critiche. Nella zona critica e alquanto scoscesa della "Tumortal" è prevista la costruzione di una briglia elastica di trattenuta di 25 metri, alta 5 metri, per un costo di circa 89mila Euro. Questi due interventi consentono di ridurre il rischio di invasione della sede stradale e di danneggiamento delle barriere paramassi esistenti.”
Nel frattempo noi ci impegneremo affinché la galleria protettiva non venga realizzata e che il progetto venga rielaborato.
Irene Hell - Harald Weis - Heidi Egger